Perché I Cani Fanno la Pipì Sulle Persone?

 

La marcatura delle urine è un comportamento naturale nei cani.

 

Perché’ i cani fanno la pipi’ sulle persone? Mentre saluti i tuoi ospiti con un “buongiorno” e una vigorosa stretta di mano, Rover, il tuo cane senza scrupoli, decide di annusare le scarpe e poi fa la pipì sui tuoi ospiti come se fosse il comportamento più naturale del mondo. Certo, nessuno apprezza questa forma di “saluto” ed è definitivamente qualcosa che non può essere ignorato – anzi, quella calda pipì filtra velocemente in quelle scarpe e attraverso la stoffa dei pantaloni!

Perché I Cani Fanno Pipì Sulle Persone?

Se ti stai chiedendo cosa salta in testa a Rover, dovrai indossare il tuo cappello critico e immergerti in un po’ di psicologia canina. La verità è che la marcatura urinaria è un comportamento abbastanza naturale nei cani. A differenza della vera minzione, la marcatura è diversa in molti modi.

Un grande vantaggio è il fatto che un cane che marca utilizzerà un volume significativamente più basso di urina, al contrario del cane che sta svuotando liberamente la vescica. Ciò significa che i tuoi ospiti possono contare le loro benedizioni, poiché probabilmente riceveranno solo un filo di pipì caldo contro un`intera pozzanghera.

Uno svantaggio però è il fatto che le gambe di un ospite sono verticali, il che li rende particolarmente attraenti per la marcatura urinaria. Infatti, i cani amano le superfici verticali! Questo perché mette l`area segnata con l’urina al livello del naso di un altro cane. In questo modo può essere letto facilmente ed efficacemente da altri cani. Le gambe di una persona quindi offrono la perfetta superficie verticale.

*Nota: È un mito comune che solo i maschi marcano, anzi, molti cani sterilizzati e anche le femmine si divertono a marcare! Ciò dimostra che la marcatura delle urine non è un comportamento attivato esclusivamente dagli ormoni. Ci sono molte altre spiegazioni non ormonali. Nei prossimi paragrafi daremo un`occhiata ad alcuni.

Perché il Mio Cane Ama Fare La Pipì Sugli Ospiti?

Innanzitutto, un importante chiarimento. Il tuo cane fa pipì quando gli ospiti arrivano senza sollevare la gamba, o il tuo cane lo fa alzando deliberatamente una gamba? Queste sono circostanze completamente diverse. Se il tuo cane fa pipì quando gli ospiti arrivano (non sollevando la gamba) e questo accade quando il tuo cane li saluta, molto probabilmente hai a che fare con un caso di minzione sottomessa o dovuto all’ entusiasmo.

Nel caso della minzione sottomessa, il cane non urina liberamente con la gamba alzata, ma molto probabilmente saluta gli ospiti, e poi o si rotola sulla schiena facendo pipì (che a secondo di dove i tuoi ospiti sono, potrebbero essere spruzzati da un getto di urina inaspettata) o tiene la testa bassa, le orecchie indietro e la coda scodinzolante mentre fa pipì sul pavimento.

Se invece il tuo cane alza la gamba, ci sono varie spiegazioni.  Eccone varie:

Il tuo cane può essere affetto da troppo entusiasmo in determinate situazioni sociali. Avvolte, quando i cani sono troppo entusiasti, non sanno come affrontare e gestire il sovraccarico di emozioni che li inondano. Pertanto, possono “reindirizzare” l’ eccessivo entusiasmo impegnandosi in un`altra attività che può apparire quasi fuori dal contesto: urinare sugli ospiti.

Il tuo cane è ansioso A volte, alcuni cani sono a disagio quando altre persone vengono nel loro territorio. Quindi marcano con l’ urina le persone sconosciute o altri elementi lasciando su di loro il loro profumo nella speranza di coprire il loro odore estraneo con un profumo più “normale” e quindi piu’ familiare.

l tuo cane vuole coprire altri odori. I tuoi ospiti potrebbero portare su di loro un profumo di un altro cane e il tuo cane vuole istintivamente coprire quell`odore.

Come Trattare I Cani che Fanno La Pipi’ Sulle Persone

Indipendentemente dalla causa dei comportamenti di marcatura del tuo cane, (a volte, è solo tempo perso cercare di capire perché i cani si comportano in certi modi – come potremo sapere mai con certezza?) potresti essere interessato a come ridurre questo comportamento. Ci sono diverse strategie:

1. Per distrarlo, aiuta a fornire al tuo cane un comportamento alternativo che e’ incompatibile con la minzione. In questo caso, proviamo a fare in modo che i tuoi ospiti lanciano una pioggia di piccoli bocconcini quando entrano la porta. Dopo che il tuo cane li ha mangiati, prova a lasciarli gettare ancora un po `in giro e poi vedere come va.

Ricorda: più un cane prova un comportamento indesiderato (come la marcatura delle urine) più mette radici e diventa più difficile da sradicare. In questo modo, ripetizione dopo ripetizione, il tuo cane imparerà un nuovo comportamento –  andare a caccia di bocconcini invece di segnare.

Puoi anche mettere in atto il comportamento di cercare le leccornie al momento giusto, dicendo qualcosa come “vai a caccia!” proprio prima che la pioggia di bocconcini cada sul pavimento. Dopo tutto, il tuo cane non può mangiare  mentre sta marcando attivamente con l’ urina ! Questa strategia nel gergo dell’ addestramento cani è conosciuta come “rinforzo differenziale del comportamento incompatibile”.

2. Pratica questo esercizio con ospiti diversi. Se possibile, avere dei volontari a darti una mano e’ un bonus. Se non sei sicuro di come reagirà il tuo cane, mettilo al guinzaglio, quindi se non presta attenzione alle leccornie, puoi prenderlo e guidarlo verso le delizie mentre togli l`attenzione dall`ospite.

3. Se il tuo cane non mangia, è spesso segno che è troppo ansioso. Quando un cane è troppo preoccupato per qualcosa, il suo sistema digestivo si blocca.

Se il tuo cane sembra ansioso di avere ospiti, puoi usare aiuti calmanti come i diffusori DAP. Questi sono diffusori basati su feromoni che possono aiutare i cani a rilassarsi. I principali negozi di animali domestici lo forniscono anche sotto forma di collare o spray.

Lanciate di leccornie offrono situazioni vantaggiose per tutti. Avrai davvero 2 piccioni con una fava perche:

  1. Fornisci un comportamento alternativo alla marcatura delle urine
  2. Cambi la reazione emotiva del tuo cane nei confronti degli ospiti se è un po `preoccupato. Questo è un processo conosciuto come “controcondizionamento.”
  3. Imposti il tuo cane per successo. Rimproverare un cane per la marcatura delle urine spesso peggiora il comportamento.

 

Come visto, con una semplice manciata di piccole leccornie, puoi aiutare il tuo cane a superare questo comportamento, e cambiare le sue emozioni impedendo ai tuoi ospiti di avere scarpe e pantaloni inondati dalla pipì del tuo cane! Inoltre, come visto, l`uso del cibo nella modificazione del comportamento del cane può portare a molti risultati potenti!

Come Aiutare un Cane Pauroso

 

Sapere come aiutare un cane pauroso e’ importante, dato che la strategia sbagliata potrebbe causare più’ problemi piuttosto che risolverli. Si sente spesso dire che un cane pauroso non dovrebbe essere confortato, ma quanto e’ vero? In realtà’ questo non dovrebbe accadere per il semplice fatto che la paura e’ un emozione e quindi non si puo’ rinforzare un emozione allo stesso modo in cui si rinforza un cane quando gli si chiede un seduto o terra. Allora, vediamo come aiutare un cane pauroso  e i metodi più’ efficaci per aiutarlo ad affrontare le paure.

 

Cos è La Paura Nei Cani?

La paura è definita come una sensazione angosciante innescata da qualcosa che viene percepito come una minaccia. Questa emozione universale consente a tutti gli animali (inclusi gli umani) di evitare situazioni pericolose che possono causare dolore, lesioni o morte.

In generale, la paura è sana perché non saremmo in grado di sopravvivere senza di essa. Ma quando diventa un evento frequente, può portare a problemi disadattivi.

I proprietari di cani che soffrono di brontofobia (paura del tuono) sanno che i loro cuccioli possono essere abbastanza infelici quando i temporali estivi si susseguono uno dopo l`altro.

I cani che sono costantemente spaventati possono non avere un sonno REM riposante e il loro sistema immunitario potrebbe non essere altrettanto efficace, rendendoli più suscettibili alle malattie.

Tuttavia, innumerevoli libri e siti web suggeriscono di evitare coccole ed quindi evitare di confortare i cani timorosi perché così facendo li incoraggia ad essere ancora più spaventati. Ma le emozioni come la paura possono davvero essere rafforzate?

 

 

Come Aiutare un Cane Pauroso?

Diamo un`occhiata a un esempio offerto da Pia Silvani, un addestratrice di cani professionale e direttore della formazione e del comportamento presso il centro di benessere degli animali di St. Hubert a Madison, New Jersey. Il suo cane era fobico per il tuono ed era abituato a camminare, sbavare, ansimare, tremare e nascondersi. Perché lei non voleva “rafforzare la paura,”Pia lo lasciò fare.

Ma un giorno, notò che il suo cane stava masticando disperatamente le sue zampe. Pia si sentì immediatamente in colpa per aver fatto così poco per confortare il suo cane. Mentre le lacrime le rigavano le guance, lei lo invitò a letto e gli diede un massaggio rilassante. Lo abbracciò, lo baciò e gli disse che era dispiaciuta.

Più tardi gli ha comprato un letto, l`ha messo in un armadio e l’ha riempito di giocattoli. Con il passare degli anni, la sua paura si placò. Ha imparato a stendersi accanto a lei ed è finalmente riuscito a dormire tranquillo durante una tempesta. Sembra che siano state create associazioni positive! Un caso di contro-condizionamento in gioco.

È importante notare che alcune cose che i proprietari di cani fanno possono a volte “intensificare” la paura. Patricia McConnell, spiega nel suo blog “L`altra fine del guinzaglio,”che se sei spaventato o teso, o se spaventi ulteriormente il tuo cane mentre è già spaventato, allora puoi rendere il tuo cane ancora più terrificato di quanto non lo sia già.

Oltre a ciò, esponendo il tuo cane a una versione più intensa dello stimolo che teme possa portare sensibilizzazione – In altre parole, la risposta del tuo cane alla paura sarà amplificata.

Il Potere del Controcondizionamento

Un buon approccio nell`affrontare la paura del cane è investire in controcondizionamento classico – una tecnica di modifica del comportamento volta a modificare la risposta emotiva del cane verso uno stimolo temuto, incoraggiando un`emozione che è incompatibile con la paura.

Esempio:

  • Se il tuo cane è terrorizzato dalle tempeste, tira fuori tutti i suoi giocattoli durante una tempesta e incoraggia il gioco. Il gioco è incompatibile con la paura. I giocattoli dovrebbero essere tolti quando senti per la prima volta il tuono, e dovrebbero essere rimossi immediatamente nel momento in cui la tempesta finisce. Dovresti prima provare questo esercizio quando il tuo cane non e’ eccessivamente preoccupato perché i cani potrebbero non voler giocare o mangiare se lo stimolo spaventoso è troppo intenso.
  • Suona una registrazione di suoni di tempesta a basso volume. Aumenta incrementalmente il volume nel tempo per far abituare il tuo cane al rumore.

Con il tempo, sarai in grado di cambiare la sua risposta emotiva allo stimolo, e i suoi comportamenti paurosi o ansiosi andranno via di conseguenza. Per ottenere i migliori risultati, combinare il controcondizionamento con la desensibilizzazione sistematica.

 

Due Motivi per cui la Paura non può essere Rafforzata

Se hai un forte legame con il tuo cane, la tua voce rassicurante e l’attenzione che gli dai sono potenzialmente rinforzanti. Ad esempio, se il tuo animale domestico gode della tua attenzione e accarezzi il tuo cane ogni volta che si siede, si siederà più frequentemente perché associa l`atto di sedersi con qualcosa di positivo.

Questo è scientificamente provato. Thorndike nella Legge d’Effetto afferma che “i comportamenti seguiti da buone conseguenze saranno probabilmente ripetuti in futuro”.

Pamela Reid, nel suo libro definisce il rinforzo come “il processo attraverso il quale è più probabile che un comportamento si verifichi in futuro e’ perché un rinforzo è stato presentato in modo condizionato al comportamento”.

Questa risposta comportamentale al rinforzo ricade sotto quello che viene chiamato “condizionamento operante”. Fondamentalmente, il cane impara come dovrebbe “operare” quando il suo comportamento produce una piacevole conseguenza.

A causa di questa teoria, molte persone assumono erroneamente che la paura può essere rinforzata nello stesso modo in cui il buon comportamento è incoraggiato con leccornie e lodi. Di seguito sono riportati alcuni motivi per cui la paura non può essere rafforzata.

1. La Paura non è un Comportamento. È un`Emozione!

Torniamo da Thorndike Legge d`effetto. In un libro afferma che “i comportamenti seguiti da buone conseguenze saranno probabilmente ripetuti in futuro”. Puoi addestrare un cane a sedersi, restare, sdraiarsi etc con bocconcini e lodi e, quindi, rinforzando il suo comportamento, ma ancora una volta, la paura è un`emozione.

I comportamenti sono rafforzati attraverso il “condizionamento operante”. Ciò significa che i cani imparano come comportarsi quando il loro comportamento produce una piacevole conseguenza.

Secondo il libro di Steven Lindsay “Manuale di comportamento e addestramento del cane applicato”, il processo di alterazione delle emozioni, invece, rientra nel “condizionamento classico.”Nel condizionamento classico, non avviene alcun rinforzo – si verificano solo le associazioni.

Secondo Steve, il tuo cane non penserà: “Il mio padrone mi accarezza perché ho paura, quindi, in futuro, dovrei avere più paura”. Dopo tutto, come può un cane comandare se stesso di aumentare la frequenza cardiaca, dilatare le pupille e aumentare la respirazione?

Nella mia esperienza, i comportamenti problematici legati alla paura (come l`abbaiare o il ringhiare per aumentare la distanza da qualcosa percepito come spaventoso) gradualmente dissipano e alla fine scompaiono automaticamente una volta che l`emozione sottostante (la paura) viene affrontata attraverso il controcondizionamento.

2. La Paura Interferisce con l`Apprendimento

Poiché la paura è un`emozione intensa e avversa, spesso interferisce con le funzioni cognitive del cane. Quando ciò accade, c`è poco spazio per certi tipi di apprendimento. Ad esempio, se provi ad addestrare un cane molto spaventato in presenza di uno stimolo che percepisce come spaventoso, potresti non ottenere molto dalla sessione perché non sarà in grado di mettere a fuoco ed è oltre la soglia di apprendimento. Alcuni cani ansiosi non prenderanno nemmeno le leccornie!

Per rendere più chiara questa immagine, immagina di aver paura delle altezze. Sei costretto a salire su un grattacielo ed a camminare sulla sporgenza. Tremi, provi vertigini, sudore e panico, e il tuo cuore pompa più veloce. Se il tuo ragazzo si offre di tenere la tua mano, molto probabilmente non diminuirebbe la tua paura o, forse, proverai solo un minimo di conforto perché tutta la tua energia è focalizzata sulla paura.

Ora, diciamo che invece di essere costretti a salire su un grattacielo e camminare sulla sporgenza, ti è stato chiesto di andare semplicemente al primo piano di un edificio e guardare fuori dalla finestra per una frazione di secondo. Potresti avere ancora paura, ma, in questo caso, se il tuo ragazzo ti tiene per mano, probabilmente ti sentirai molto più confortata perché la tua paura non è così travolgente da prendere il sopravvento su tutti gli altri sensi.

Naturalmente, da un punto di vista razionale, i cani non pensano allo stesso modo degli umani perché non possono parlarsi razionalmente attraverso la paura. Tuttavia, è un dato di fatto che quando il corpo di un cane è pieno di adrenalina ed in uno stato di lotta o di fuga, poca della sua attenzione sara’ rivolta a cose irrilevanti,

Potresti persino dondolare una fetta di prosciutto nella sua faccia spaventata, e gli interesserebbe di meno perché in una situazione di lotta o di fuga, l`appetito e i processi digestivi sono spesso messi a dura prova. Pero’ se conforti il ​​tuo cane sotto la soglia della sua paura introducendolo allo stesso stimolo in una forma più leggera e offrendogli gustose prelibatezze, allora il tuo cane potrebbe essere in grado di imparare alcune associazioni positive e sentirsi piu’ calmo in futuro.

Riferimenti

  • Hetts, Suzanne, Ph.D e Estep, Daniel, Ph.D. Mito di rafforzare la paura.
  • Lindsay, Steve. Manuale di comportamento e addestramento del cane applicato: primo volume. Pp. 85-90. Iowa, Iowa State University Press, 2000.
  • McConnell, Patricia. The Other End of the Leash Blog, “Non puoi rafforzare la paura: cani e temporali.”
  • Reid, Pamela J. Apprendimento basato su Excel: Spiegare in inglese semplice Come imparano i cani e come insegnarli meglio. Oakland, CA .: James and Kenneth Publishers, 1996.

Cause Mediche di Comportamenti Aggressivi nei Cani

 

Ci sono varie cause mediche di comportamenti aggressive nei cani ma spesso queste causes mediche non sono riconosciuti. E’ un fatto spiacevole che spesso i proprietari di cani si sentano obbligati a rinunciare al loro amico a quattro zampe non appena mostra comportamenti aggressivi. Tuttavia, ci sono casi in cui i comportamenti aggressivi nei cani possono essere ricondotti a condizioni mediche impreviste. Ciò che i proprietari possono quindi percepire come un attacco aggressivo non provocato, può invece essere attribuito a qualcosa che può essere giustificato dal punto di vista del cane: il dolore.

cause mediche di aggressione nei cani,

Il Ruolo Del Dolore

I veterinari lo sanno molto bene questo. In ogni ufficio veterinario nascosto in un pratico cassetto si trovano una serie di museruole di diverse dimensioni pronte per essere utilizzate. I veterinari riconoscono il fatto che anche i cani più docili possono facilmente trasformarsi in mostri feroci e ringhiosi alla vista di un ago o quando sono trattati per una ferita dolorosa.

Eppure, mentre in questi casi, il dolore è visibile agli occhi e abbastanza ovvio, a volte ci sono condizioni mediche nei cani aggressivi che causano sintomi insidiosi che possono essere difficilmente riconosciuti e rilevati anche dai proprietari più attenti.

I proprietari di cani normalmente ben educati e ben temperati dovrebbero sospettare una condizione medica quando il loro cane agisce in modo aggressivo dal nulla o in modo graduale, ma costante. Le condizioni mediche dovrebbero essere sospettate anche nei cani randagi o cani dal canile con una storia medica sconosciuta.

Tuttavia, non tutti i proprietari sono disposti a dare a questi cani il beneficio del dubbio, o per ignoranza (non sapendo che ci sono effettivamente condizioni che causano comportamenti aggressivi) o per paura (il cane fa paura, bisogna sbarazzarsi di lui al più presto possibile!).

La verità è che un cane aggressivo è davvero un cane spaventoso, specialmente quando l`aggressività è mirata verso altri animali domestici, bambini e persone. Tali cani sono percepiti come una responsabilità, un animale troppo pericoloso per essere maneggiato ed e’ quindi facilmente convertito dal migliore nemico dell’uomo al peggior nemico.

Un cane molto amato si è progressivamente trasformato in un animale ringhiante pronto a mordere. Mentre molti casi di aggressione cinofila sono di natura comportamentale, sarebbe ingiusto assumerlo senza prima tentare di escludere qualcosa di medico in corso.

Questo è il motivo per cui è imperativo avere un cane visitato da un veterinario giusto prima di chiamare un comportamentista o mandare il cane ad un addestratore cinofilo. Infatti, i comportamentisti di cani rispettabili dovrebbero chiedere le prove di un esame medico prima di vedere il cane ed assumere che sia aggressivo per altri motivi. Un comportamentista non sarà mai in grado di risolvere con successo un caso di un cane che agisce in modo aggressivo a causa di un problema medico di base!

 

Cause Mediche dell’Aggressività del Cane

Di seguito sono riportate alcune causes mediche dell’ aggressività’ nei cani.

Dolore Cronico

Un`infezione all`orecchio può causare il ringhiare o mordere da un cane quando e’ toccato vicino alla testa. Problemi al collo e alla colonna vertebrale possono causare aggressività quando il collare del cane viene toccato per essere messo al guinzaglio. Disturbi cronici come l`artrite e la displasia dell`anca possono causare comportamenti scontrosi. Uno studio recente ha rivelato che improvvisi attacchi di aggressività sono spesso correlati al dolore.

Ipotiroidismo

Questa condizione che colpisce il sistema endocrino dei cani è causata da un basso numero di ormoni tiroidei. Questa condizione può essere facilmente rilevata attraverso un semplice esame del sangue. I cani affetti in genere sviluppano aumento di peso, perdita di pelo, letargia, bassa tolleranza al freddo e cambiamenti del comportamento come ansia, paura e aggressività. È abbastanza insolito per il cane sviluppare un`aggressione come un sintomo autonomo quando si ha questa condizione, tuttavia eseguire un test della tiroide vale la pena. La condizione è facilmente trattata con la somministrazione a lungo termine di pillole tiroidee che miglioreranno drasticamente le condizioni del cane.

Convulsioni

I cani possono sviluppare comportamenti aggressivi nella fase post-ictale, a seguito di un attacco. Le crisi parziali nei cani che colpiscono una determinata porzione del cervello responsabile della regolazione dell`aggressività possono anche essere un fattore che contribuisce all`aggressione e ai comportamenti aberranti. Questi tipi di convulsioni si trovano spesso in alcune razze di cani come Cocker Spaniel, Springer Spaniel e Chesapeake Bay Retriever.

Condizioni del cervello

Traumi che colpiscono alcune regioni del cervello possono causare sintomi neurologici, compresi i comportamenti aggressivi. Questi possono aver luogo dopo che il cane ha subito un danno cerebrale. Il cancro al cervello trovato spesso nei cani anziani può essere un’altra causa di tali cambiamenti comportamentali.

L`encefalite, l`infiammazione del cervello può causare un`aggressione significativa nei cani affetti. La rabbia e la tempera sono forme di encefalite. L`idrocefalo, una condizione congenita in cui i ventricoli del cervello si ingrossano, può causare una varietà di sintomi neurologici, a volte compresa l`aggressività.

Bassi Livelli di Calcio Nei Cani che Allattano

Alcuni proprietari di cani notano che le loro tranquille femmine di cane iniziano a comportarsi in modo aggressivo nei confronti dei loro cuccioli. A volte questa aggressività può derivare da bassi livelli di calcio e quindi è degna di essere investigata da un veterinario. I bassi livelli di calcio è spesso visto nei cani che hanno difficoltà a sostenere la domanda di calcio associata con la produzione di latte. Si vede spesso nelle prime 3 settimane di allattamento.

Oltre a nessun interesse o aggressività verso i cuccioli, i cani affetti possono sviluppare irrequietezza, un`andatura rigida e dolorosa, spasmi muscolari, difficoltà a camminare e convulsioni.

Altre Condizioni Mediche 

Ci sono molti altri esempi di condizioni mediche che causano aggressione nei cani. Un cane che reagisce aggressivamente dopo essere stato accarezzato sulla testa potrebbe essere affetto da un`infezione all`orecchio non diagnosticata, un cane affetto da artrite può reagire in modo difensivo quando si sdraia e sente di non poter rimuovere se stesso da una situazione irritante come quando viene infastidito da un bambino.

Un cane con problemi di udito può facilmente sobbalzare e mordere per paura quando viene avvicinato senza preavviso. Un cane può diventare scontroso quando soffre di dolore ai denti. Questi sono solo esempi di cani che sviluppano aggressività’ per condizioni mediche che spesso non possono essere rilevati dai proprietari più ben intenzionati.

Il primo passo quindi per i proprietari di cani aggressivi è quello di mettere la museruola e portare il cane dal veterinario. I proprietari lo devono davvero ai migliori amici dell`uomo, specialmente durante questi periodi in cui i cani hanno bisogno di più aiuto.

Prevenire la Possessione Aggressiva in un Cucciolo

 

La prevenzione non ha prezzo e prevenire la protezione delle risorse nei cuccioli è qualcosa che gli allevatori e tutti i nuovi proprietari di cuccioli dovrebbero investire tempo in modo da prevenire potenziali problemi in seguito. Questo è qualcosa che non è enfatizzato abbastanza (ma dovrebbe esserlo), considerando che la protezione delle risorse è un problema che può sollevare la sua brutta testa ad un certo punto o un altro nella vita di un cane. Per capire meglio la protezione delle risorse nei cani, aiuta a dare un’occhiata più da vicino alla storia evolutiva di un cane insieme alle prime esperienze di vita.

In breve, questo articolo tratterà i seguenti argomenti:

  • Il modo in cui la guardia delle risorse ha aiutato i cani a sopravvivere e ad essere i meravigliosi animali domestici che abbiamo il privilegio di possedere oggi.
  • Protezione precoce delle risorse nei cuccioli giovani quando sono ancora con la mamma (ciò che la maggior parte dei proprietari di cuccioli non riesce mai a vedere di prima mano)
  • In che modo gli allevatori possono aiutare a prevenire la protezione delle risorse fin dall’inizio?
  • La protezione delle risorse è dovuta alla genetica? O sono comportamenti appresi? O si tratta di una combinazione di entrambi?
  • Leggeri e non così leggeri segni di tutela delle risorse nei cuccioli
  • Errori creati dai nuovi proprietari di cuccioli e come evitarli
  • Esercizi che possono aiutare a prevenire la protezione delle risorse nei cuccioli

 

 

Protezione Delle Risorse Per la Sopravvivenza

Nonostante il fatto che, oggigiorno, i cani siano nutriti con ciotole di colori brillanti, indossano collari tempestati di strass e dormono su letti di gommapiuma, essi mostrano ancora tratti che ci ricordano del loro passato evolutivo.

Vediamo i cani che camminano in cerchio prima di sdraiarsi (così da calpestare l’erba e spaventare i serpenti e gli insetti fastidiosi), seppellire le ossa (conservandole per eventuali  tempi della magra) e, occasionalmente, mamme che rigurgitano cibo per i loro cuccioli (così possono essere gradualmente svezzati dal latte agli alimenti semisolidi).

Mentre alcuni di questi comportamenti non sono più sottoposti a nessuna pressione selettiva evolutiva (la maggior parte dei cani non conduce più’ carestie e gli allevatori si prendono cura dei cuccioli in svezzamento e li introducono alla poltiglia), questi comportamenti persistono comunque.

Un altro comportamento che ha una storia altamente adattiva è la protezione delle risorse. Nella storia evolutiva passata di un cane, se i suoi antenati non avessero mostrato alcun segno di protezione delle risorse, i loro pasti duramente guadagnati sarebbero stati rubati da animal concorrenti. Condividere il cibo a destra e sinistra è in definitiva un tratto disadattivo in natura e potrebbe portare all’estinzione di una specie!

Mentre il comportamento di salvaguardia delle risorse ha offerto un vantaggio all’avanguardia in un ambiente selvaggio, in un ambiente domestico, la protezione delle risorse, soprattutto se orientata verso l’uomo, rimane un tratto altamente indesiderabile, al punto che, i cani che mostrano segni di esso, sono a rischio per eutanasia o un viaggio di sola andata al canile.

Si potrebbe pensare, che, dopo essere stati selettivamente allevati per svolgere vari compiti accanto agli umani per centinaia di anni, ormai la tendenza alla protezione delle risorse nei cani si sarebbe estinta considerando che gli esseri umani hanno fornito (e continuano a fornire) una fornitura costante di cibo con un’adeguata assunzione calorica e non hanno alcun interesse a rubare le loro leccornie. Tuttavia, la protezione delle risorse è ancora in vita, ed è dimostrata dagli innumerevoli proprietari di cani che cercano aiuto con questo problema.

Forse, questa caratteristica adattiva è proprio lì, indugiando da qualche parte solo per uscire, nel caso un giorno i cani avranno la necessità di difendersi da soli come è successo durante l’uragano Katrina in Louisiana.

Data la storia evolutiva e l’importanza di controllare l’accesso alle risorse per la sopravvivenza, l’aggressività intorno alle risorse (ad esempio, “protezione delle risorse”) è spesso considerata all’interno del normale repertorio di comportamenti di un cane. (Horwitz and Neilson, 2007)

Comportamento Genetico o Imparato?

La tendenza a proteggere le risorse nel cane e’ il risultato della natura o dell’educazione? Benvenuto nel dibattito sulla natura o sull’educazione! Può essere naturale presumere che ci debba essere una componente genetica in gioco, considerando che i cuccioli possono fare la guardia alle mammelle della madre quando sono molto giovani. Tuttavia, la ricerca rivela che il comportamento è influenzato sia dall’eredità che dalle interazioni all’interno dell’ambiente.

Ad esempio, è noto che lo stress durante la gravidanza ha il potenziale di predisporre i feti a diventare reattivi ai fattori di stress futuri, sorprendendoli più rapidamente e con tempi di recupero più lunghi, che possono essere rilevanti quando si prendono in considerazione fattori che influenzano l’aggressività.

Ad esempio, le donne in gravidanza con elevati livelli di ansia nelle loro gravidanze tardive hanno bambini con tassi più elevati di problemi comportamentali ed emotivi quando valutati a due e quattro anni, anche dopo aver controllato i potenziali effetti dell’ansia e della depressione postnatale (O ‘Connor et al., 2003)

Lo stesso è stato trovato nei cani. Lo stress prenatale nelle mamme a quattro zampe è risultato portatore di deficit comportamentali e cambiamenti molecolari nei cuccioli in via di sviluppo simili a quelli osservati negli schizofrenici umani, spiega il veterinario Franklin D. McMillan nel suo articolo “The Harmful Effects of Puppy Mills on Breeding Dogs and Puppies”

Quindi proteggere le risorse e’ il risultato della natura o del educazione? Secondo Paul Chance, Ph.D. in Psicologia della Utah State University e autore del libro ” Learning & Behaviour ”, chiedendo se l’ereditarietà o l’ambiente in cui si e’ cresciuti sia più importante nel determinare il comportamento è come chiedere: “Quale è più importante nel determinare l’area di un rettangolo, la larghezza o lunghezza? I due sono inestricabilmente intrecciati e cercare di separarli non servirà a nessuno scopo specifico. ”

“Lo screening comportamentale dei 103 cani esaminati ha rivelato che le protezioni delle risorse (61%) e le misure disciplinari (59%) sono gli stimoli più comuni per l’aggressività”.- Reisner IR, Shofer FS, Nance ML; “Valutazione comportamentale dell’aggressività canina rivolta ai bambini.”

 

 

Protezione Anticipata Delle Risorse

Segni di protezione delle risorse precoci sono spesso visti quando i cuccioli sono molto giovani. Inizialmente, la protezione delle risorse può essere vista come una protezione delle mammelle quando i cuccioli si cibono principalmente al latte, e quindi, passa alla protezione del cibo una volta che i cuccioli sono in fase di svezzamento e poi vengono svezzati. La prevenzione, ancora una volta vale un chilo di cura mentre i cuccioli sono a cura dell’allevatore.

Prevenire i Problemi Con La Ciotola

Durante il pasto, ci sono due potenziali problemi: i cuccioli che spingono altri cuccioli per rubare cibo e i cuccioli spinti. Entrambe le situazioni possono potenzialmente finire per aprire la strada alla protezione delle risorse e alla difesa.

Gli allevatori possono anche evocare la protezione delle risorse nei cuccioli predisposti alimentando una grande cucciolata di cuccioli con una sola ciotola e cibo insufficiente. Quando l’offerta è limitata e c’è sovraffollamento, i cuccioli possono sentirsi in uno stato d’animo competitivo e possono iniziare a mangiare velocemente, spingendo altri cuccioli, rubando cibo e mostrando segni di protezione delle risorse.

Fornire più scodelle di cibo rispetto al numero di cuccioli può aiutare a prevenire i problemi iniziali e apre la strada all’opportunità per l’allevatore di insegnare ai cuccioli delle abitudini alimentari educate che possono tornare utili quel giorno in cui i cuccioli vengono mandati nelle nuove case e hanno bisogno di mangiare dalle loro ciotole.

Mettere fuori più cibo di quanto i cuccioli possano mangiare, in un modo in cui ci sono sempre degli avanzi una volta che i cuccioli hanno finito di mangiare, è un’altra buona strategia. La mamma dei cuccioli può poi quindi essere autorizzata a finire le rimanenze.

Il punto è evitare che i cuccioli abbiano bisogno di essere custodi delle risorse, e se si notano segni di protezione delle risorse, occorre prestare attenzione a risolvere prontamente il problema impedendo a certi cuccioli di praticare qualsiasi comportamento problematico.

La supervisione da parte dell’ allevatore è quindi fondamentale. I cuccioli che mangiano veloce e i cuccioli invadenti dovrebbero smettere di rubare o allontanare i cuccioli più lenti. Questo può essere fatto ancora una volta fornendo più cibo in modo che i cuccioli più grassi e desiderosi di mangiare non sentano il bisogno di prendere dagli altri.

Mentre impedire ai cuccioli di competere per il cibo fornendo cibo in abbondanza potrebbe sembrare un buon piano, il dott. Albright, comportamentista veterinario, avverte che, sebbene fornire più ciotole dei cuccioli potrebbe aiutare a prevenire l’aggressività nei cuccioli, è importante considerare che la fame non è l’unico fattore da considerare.

Rimane ancora sconosciuto cosa sprona alcuni cani a sviluppare un’ aggressione verso la ciotola del cibo. Mentre da una parte si può supporre che la genetica e l’apprendimento precoce possano potenzialmente predisporre un’ aggressività alimentare, d’altra parte, la competizione per il cibo tra i cuccioli in una cucciolata potrebbe essere solo una parte di un problema e non l’intera storia..

Potrebbe quindi essere necessario implementare più strategie. Ad esempio, se un cucciolo è particolarmente protettivo, nonostante l’adozione di misure precauzionali, che altro si può fare? Ci sono diversi modi per gestire questo.

Questo cucciolo può essere reindirizzato e impedito di praticare il comportamento problematico. Inoltre, gli può essere offerto un bocconcino di valore superiore rispetto a quello che sta consumando (e protegendo) in primo luogo, ogni volta che gli altri cuccioli si avvicinano a lui. Col tempo, il cucciolo dovrebbe arrivare a rendersi conto che il boccone saporito e’ fornito solo quando gli altri cuccioli si avvicinano e quindi un’associazione positiva è potenzialmente creata.

Implementato correttamente e con il giusto tempismo, questo può essere sufficiente per modificare la risposta emotiva del cucciolo dal sentirsi minacciato a volere che gli altri cuccioli che si avvicinano.

 

Una Questione di Fiducia

I proprietari di cuccioli spesso presumono che la protezione delle risorse nei cuccioli indirizzati ai proprietari sia dovuta al fatto che il cucciolo voglia essere “alfa” e cerca di essere “dominante” sui suoi proprietari. Questo è lontano da ciò che il cucciolo sta cercando di fare.

Con il mito del della necessità di essere alfa sfatati dalla ricerca, è probabile che il cucciolo manchi semplicemente di fiducia. Il cucciolo non si fida dei suoi proprietari che si avvicinano quando il cucciolo mangia o custodisce una risorsa. Questa mancanza di fiducia può essere dovuta a vari fattori e, come si vede, possono esserci comportamenti genetici o imparati.

I proprietari di cani possono a volte inavvertitamente incoraggiare la protezione delle risorse o possono farlo emergere se un cane era predisposto per essa. Questo può accadere in vari modi.

Ad esempio, un cucciolo può sentirsi costretto a proteggere gli oggetti se vengono spesso rimossi dal proprietario o se il proprietario si accinge in comportamenti che sono percepiti intimidatori come sgridare o costringere il cucciolo a rinunciare a oggetti correndogli dietro, bloccandolo e rimuovendo l’oggetto dalla bocca.

John Ciribassi, comportamentalista, afferma che “la punizione o la rimozione forzata di oggetti o cibo può aumentare la probabilità che gli animali aumentino le loro tendenze aggressive per mantenere il controllo degli oggetti.” Questa risposta basata sulla paura può provocare la protezione aggressiva di oggetti che potrebbero non avere lo stesso valore degli oggetti originali posseduti dal cane. ”

Giocare a  rincorrere il cane quando ha in bocca una risorsa può anche essere controproducente perché, dagli occhi di un cucciolo che custodisce le risorse, potrebbe interpretarlo come un modo per rubare le sue risorse

A volte, i proprietari di cani possono spingere i cuccioli a custodire le loro ciotole di cibo assillandoli durante i pasti. Questi proprietari ben intenzionati sono preoccupati per il problema della tutela delle risorse e quindi metteranno ripetutamente le mani nella ciotola o accarezzeranno il cucciolo mentre mangiano nella speranza di abituare il cucciolo alla loro presenza, ma questo potrebbe solo peggiorare i problemi.

Ciò che tutti questi metodi hanno in comune è che non fanno nulla per infondere fiducia. Perché un cane dovrebbe volere il proprietario vicino se ciò significa potenzialmente perdere la sua risorsa? Perché un cane deve fidarsi delle persone che mettono ripetutamente le mani nella ciotola del loro cibo? Soprattutto quelle stesse mani che prima avevano tolto un osso dalla bocca del cucciolo!

Per prevenire la protezione delle risorse nei cuccioli, è necessario fare un buon sforzo per infondere fiducia. Ciò avviene creando associazioni positive, fino al punto di creare quella che è nota come la “risposta emotiva condizionata”.

“Dovremmo consigliare i clienti di non disturbare un cane mentre mangia. Può aiutare a dire ai clienti che maneggiare la ciotola di cibo di un cane quando sta cercando di mangiare è come qualcuno che ti tocca il piatto o ti accarezza la testa quando stai cercando di mangiare la cena. A nessuno piace. Tuttavia, potresti essere più tollerante,  se sai che la persona che si avvicina invece sta per darti una ciotola di gelato” ~Dr. Albright, comportamentista veterinario

 

This dog is freezing. Notice the lowered head and bone kept between the paws. The eyes are are hard unlike the soft gaze of a relaxed dog.
Questo cane e’ immobile. Si noti la testa e gli occhi abbassati sull’osso tenuto tra le zampe. Gli occhi sono duri a differenza dello sguardo morbido di un cane rilassato.

 

Una Scala Dell’aggressione

La maggior parte dei proprietari di cuccioli è in grado di riconoscere i segni più evidenti di protezione delle risorse, ma ci sono molti segni sottili che precedono quelli più evidenti. È importante riconoscere questi segnali in modo da stroncare i comportamenti sul nascere prima che aumentino. Riconoscere i primi segni è importante anche per la modifica del comportamento, in modo da garantire che il cucciolo non venga inviato oltre la soglia al punto di reagire e mordere.

Di seguito è riportata una scala di aggressione spesso osservata nella guardia delle risorse. Considera che,  i cani non li seguono sempre filo e per segno. Se noti uno di questi segni, fai riferimento ad un professionista del comportamento che utilizza metodi gentili.

Mangiare più Velocemente

È necessaria cautela con i cuccioli che iniziano a mangiare più velocemente quando avvicinati da una persona. Questi cuccioli sono preoccupati per il furto del loro cibo e, pertanto, decidono di adottare l’approccio “mangiare velocemente per non preoccuparsi”.

Questo comportamento dovrebbe essere affrontato considerando che innumerevoli cani finiscono sul tavolo operatorio per aver inghiottito oggetti e ossa proprio per impedire ai loro proprietari o ad altri cani di derubarli.

Accade spesso su queste linee: un cane può afferrare qualcosa che lui o lei percepisce come molto prezioso. Il cane cerca di nascondersi o scappare con esso, ma nel momento in cui il cane nota l’interesse del proprietario, o il momento in cui il proprietario si avvicina nella speranza di recuperare l’oggetto, il cane lo inghiotte velocemente.

Congelamento

Il congelamento è visto quando un cane viene avvicinato mentre mangia qualcosa che viene percepito come prezioso e il cane si sente minacciato diventando immobile. Quando i cani non proteggono le risorse, saranno rilassati e mangiano a un ritmo normale, senza preoccuparsi.

Un cane che sta proteggendo le risorse è preoccupato e sempre più stressato e, quindi, in genere smetterà di mangiare e si mette a “congelare.”

Un cane che sta congelando tipicamente terrà la sua testa abbassata sulla risorsa che sta proteggendo, ed allo stesso tempo,  il suo sguardo e’ diretto verso la minaccia che si avvicina.

Ringhio

Ad un certo punto, il ringhiare dei cuccioli che proteggono le risorse, è il primo campanello d’allarme del proprietario se non si riesce a riconoscere i segni precedenti. Ringhiando, è un comportamento che aumenta la distanza. Il cane sta dicendo al proprietario di fare un dietro front perché non vuole che lui / lei sia vicino alla sua risorsa.

Il ringhio non dovrebbe mai essere punito. Sopprimere il ringhio di un cane è come rimuovere il sistema di allarme di un cane. La prossima volta, il cane potrebbe andare dritto al morso.

Mostrare i Denti

Alcuni proprietari di cuccioli decidono di ignorare il ringhio di un cucciolo. Pensano che, solo perché il cucciolo è piccolo e molto giovane, non è un grosso problema. Alcuni potrebbero riderci sopra e continuare a muoversi verso il cucciolo.

Un’escalation di un ringhio è spesso un ringhio mentre il mostra i suoi denti. I cani possono sollevare le labbra e mostrare i loro bianchi denti perlati in silenzio o accompagnati dal ringhio. Questo è un avvertimento più serio. Il cane sta dicendo: “Vedi questi denti? Li userò se continui ad avvicinarti.”

Provare a Mordere

Lo “snap” ha luogo quando un cane morde “l’aria.” È facile presumere che i cani che mordicchiano l’aria stiano cercando di mordere, ma non riescono a mirare beno, ma i cani sono molto meglio di così.

I cani che mordono l’ aria lo fanno di proposito. Stanno deliberatamente cercando di evitare di usare il loro più alto livello di forza. Siate certi, se un cane vuole davvero mordere, morde con decisione e agirà con precisione e velocità.

Mordere

Infine, ecco il massimo livello di forza in azione. La quantità di danni provocati quando un cane morde è spesso una questione di quantità di inibizione del morso del cane. È spiacevole quando i cuccioli o i cani vengono spinti a questo punto quando hanno fatto del loro meglio per avvertire.

Spesso, la causa è un proprietario di un cane che sta cercando di recuperare la risorsa  in modo sbagliato, aumentando la tensione del cane piuttosto che alleviarlo. Alcuni proprietari di cani afferreranno il possesso del cucciolo solo per fare un punto. Altri lo trovano divertente e si divertono a minacciare di rubare o rubare cose ai loro cuccioli solo per ridere delle loro reazioni. Questo non farà altro che esacerbare le cose e una volta che il cucciolo sarà cresciuto, non sarà più divertente.

 

Snarling and snapping from a stressed dog protecting a resource.
Nella foto sopra, il cane mostra i denti mentre protegge l’osso. 

 

Lo Sapevate?

Condizioni di salute o farmaci noti per aumentare l’appetito possono comportare un aumento dei comportamenti di custodia del cibo nei cani. Fai valutare il tuo cucciolo o cane da un veterinario per escludere questa possibilità.

 

 

Esercizi per Prevenire la Protezione Delle Risorse nei Cuccioli

L’obiettivo di questi esercizi è di creare una risposta emotiva condizionata al proprietario che si avvicina mentre il cane gioca con un giocattolo, mangia da una ciotola di cibo o sta masticando un osso.

È una buona idea non esagerare con questi esercizi facendoli del tutto e tutti in un unico ambiente. Ai cuccioli dovrebbe essere concesso sempre un po ‘di tempo libero dove poter godere dei loro giocattoli, crocchette e ossa in pace.

È necessaria una parola di cautela: sebbene questi esercizi possano aiutare a prevenire la protezione delle risorse, le istanze di protezione delle risorse possono sempre accadere. Tutto quello che serve è un giorno un cane possa trovare qualcosa di così prezioso (come una carcassa di uccello morto puzzolente) per indurlo a tornare a questo istinto ancestrale .

Giocattoli Commerciali

I proprietari di cani dovrebbero insegnare ai loro cuccioli che tante meravigliose cose accadono quando i loro giocattoli vengono rimossi. I proprietari dovrebbero iniziare con giocattoli di basso valore e poi andare avanti. È importante considerare qui il gusto personale. Per alcuni cani, alcuni giocattoli possono avere un valore maggiore rispetto ad altri tipi di giocattoli. Ad esempio, alcuni cani potrebbero andare pazzi per giocattoli che fanno rumori mentre altri potrebbero preferire altri giocattoli da afferrare e agitare.

Inizia con i giocattoli con il valore più basso. Rimuovi il giocattolo dal tuo cucciolo e scambialo con un giocattolo di valore più alto. Quando ti sposti verso la gerarchia del valore, puoi arrivare in un punto in cui non riesci a trovare un giocattolo che abbia un valore più alto. In generale, considera che i nuovi giocattoli (del tipo di giocattolo che il tuo cucciolo ama) dovrebbero avere automaticamente un valore più alto.

Esercizi con la Ciotola

I bravi allevatori dovrebbero iniziare gli esercizi con i cuccioli con i cuccioli fin da piccoli, prima di andare nelle loro nuove case.

Inizia con la ciotola del cibo vuota, afferra la scodella e scambialo per un boccono di alto valore e poi restituisci la ciotola del cibo. Quindi progredisci a praticare con la ciotola del cibo piena di cibo a basso valore (crocchette) e poi cibo di valore superiore.

Aggiunta di Fantastiche Golosità

Prendi l’abitudine di tanto in tanto di camminare verso la ciotola del tuo cucciolo e aggiungere alcun fantastiche golosità’. Fallo spesso, ancora una volta al punto di creare una risposta emotiva condizionata. Il tuo cucciolo può scodinzolare e sembrare felice perché’ sa che sta arrivando qualcosa di veramente buono.

Scambi di Ossa

Le ossa sono spesso in cima alla gerarchia del valore di un cane. Non solo perché sono di lunga durata, ma perché spesso hanno carne da rosicchiare. Molti proprietari di cani si chiedono con cosa scambiarli. Mettendosi nella mente di un cane è possibile trovare diverse opzioni.

Per esempio, un osso che è stato masticato molto può essere scambiato per un osso che ha un sacco di carne attaccato. Un osso a temperatura ambiente ha un valore più alto di quello congelato. Un osso masticato può essere rimosso e poi immediatamente restituito con qualcosa di gustoso spalmato sulla parte superiore ( crema di formaggio o burro di arachidi).

Gestione dell’Ambiente

Di tanto in tanto, prendi l’abitudine di controllare l’ambiente del tuo cucciolo. Nel cortile, fai una routine per cercare oggetti che il tuo cucciolo possa afferrare in modo da non doverli estrarre dalla bocca del tuo cucciolo. Cerca cose come involucri di caramelle, involucri di cibo, uccelli morti, topi morti, ecc. Anche i giardini più immacolati possono contenere queste cose.

Inoltre, durante le passeggiate scansiona il tuo ambiente per evitare di far camminare il tuo cucciolo nel percorso diretto di alcuni oggetti allettanti sulla strada. È una buona idea portare sempre con te ossa e premi in tasca, così sei pronto a premiare il tuo cucciolo per aver lasciato cose o averli sputati dalla bocca.

Insegnare Buone Maniere

E, naturalmente, tutti i cuccioli beneficiano di un migliore controllo degli impulsi e della tolleranza alla frustrazione. Assicurati che i tuoi cuccioli imparino a sedersi per i loro pasti, che lascino oggetti quando lo dici e che fanno cadere dalla bocca oggetti a commando.

Evita di Fare Questo:

  • Evita di inseguire il cucciolo per recuperare un oggetto che ha in bocca (anche se solo per giocare).
  • Evita di recuperare qualcosa dalla loro bocca con la forza (almeno che non sia qualcosa di nocivo).
  • Evita metodi conflittuali.

Riferimenti:

  • Understanding Canine Resource Guarding Behaviour: An Epidemiological Approach by Jacquelyn Jacobs A Thesis presented to The University of Guelph
  • DVM360: 5 things you need to know about food aggression
  • Reisner IR, Shofer FS, Nance ML; “Behavioral assessment of child-directed canine aggression”Inj Prev. 2007 Oct;13(5):348-51

 

Un suggerimento sulla sicurezza

Gli esercizi di cui sopra sono per la prevenzione della protezione delle risorse e, pertanto, non sono destinati ad essere utilizzati come parte del trattamento. Se il tuo cucciolo ha mostrato segni di protezione delle risorse, per favore vedi un professionista.

Questo articolo è accurato e fedele al meglio delle conoscenze dell’autore. Non ha lo scopo di sostituire diagnosi, prognosi, trattamento, prescrizione o consulenza formale e personalizzata da parte di un medico veterinario. Gli animali che presentano segni e sintomi di sofferenza devono essere immediatamente visti da un veterinario.

Perché il mio cucciolo abbaia ai cani e alle persone che camminano?

Perché il mio cucciolo abbaia ai cani e alle persone che camminano? Un cucciolo che abbaia agli altri cani e alle persone che camminano può essere imbarazzante per i proprietari di cuccioli. Tuttavia, questo comportamento non è affatto raro, ma ovviamente questo non lo rende meno fastidioso da affrontare. Cosa possono fare i proprietari di cuccioli per insegnare al loro cucciolo a zittire e ignorare altri cani e persone che camminano?

Un buon punto di partenza è smettere di pensare nei regni di: “Come faccio a impedire a un cane di comportarsi in un certo modo” e invece sostituire questo modo di pensare con quello più produttivo: “Cosa mi piacerebbe invece che facesse il mio cane?” Questo modo di pensare apre la strada per un allenamento positivo e positivo e per modificare il comportamento.

In questo articolo verranno affrontati i seguenti argomenti:

-L’importanza di valutare le potenziali emozioni sottostanti che innescano il comportamento del cucciolo

-L’impatto dei periodi di paura nei cuccioli e quando si verificano

-Due emozioni comuni spesso osservate nei cuccioli che abbaiano alle persone e agli altri cani durante le passeggiate.

-Il tuo cucciolo ha bisogno di addestramento o modifica del comportamento? Una guida generale per differenziare i due.

– Strategie efficaci che i formatori di cani utilizzano per affrontare i cuccioli che abbaiano a causa della paura basata su potenti tecniche di modifica del comportamento.

-Come i proprietari di cuccioli potrebbero inavvertitamente spianare la strada alla frustrazione delle barriere

-Strategie per affrontare l’abbaio di frustrazione delle barriere

-Alcune linee guida generali per aiutare a differenziare la paura dalla frustrazione di barriera.

-Cosa fare quando sei incerto su quale approccio deve essere preso e sull’importanza di cercare un professionista in cerca di aiuto.

Considerando le emozioni sottostanti

 

Se la risoluzione del problema del barking richiede una formazione o una modifica del comportamento, può variare in base alle cause del comportamento del cucciolo di abbaiare ad altri cani e persone. Spesso i cuccioli abbaiano agli altri cani e alle persone che camminano semplicemente perché temono.

Reazioni timorose nei cuccioli

I cuccioli attraversano diversi “periodi di paura” che generalmente avvengono tra le 8 e le 10 settimane e poi di nuovo tra 6 e 14 mesi. C’è la convinzione che ci possa essere anche un terzo periodo di paura durante la fase della vita dell’adolescenza. Durante questi periodi, i cuccioli possono mostrare reazioni spaventose a cose a cui sembravano stare bene in passato.

I periodi di paura a parte, spesso i cuccioli mostrano reazioni spaventose a causa della mancanza di socializzazione precoce che dovrebbe avvenire prima che la finestra di socializzazione principale si concluda a 16 settimane.Questi cuccioli sono stressati quando incontrano persone e altri cani e il loro abbaiare è un “aumento della distanza “comportamento perché questi cuccioli vogliono che questi stimoli spaventosi vadano via così il cucciolo guadagna spazio e si sente sollevato.

Reazioni frustrate nei cuccioli

Sul totale opposto, i cuccioli sono farfalle sociali e abbaiano sulle passeggiate perché vogliono incontrare altri cani e persone, ma dal momento che sono tenuti al guinzaglio e non possono farlo, si sentono frustrati. Il termine tecnico per questo è “barriera frustrazione”.

I cuccioli in quanto tali hanno una storia di andare d’accordo con gli altri cani e le persone al guinzaglio e forse sono stati ammessi troppe volte per salutare la gente o altri cani al guinzaglio. Il guinzaglio funge da barriera e i cuccioli si sentono frustrati quando arrivano alla fine del guinzaglio incapaci di raggiungere i loro migliori amici. Spesso, questi cuccioli sono visti anche mordere il guinzaglio.

Il modo in cui viene affrontato il problema di un cucciolo che abbaia ai cani e alle persone al guinzaglio tende a variare a seconda che il cucciolo abbia paura e voglia aumentare la distanza o il cucciolo sia eccessivamente entusiasta e voglia diminuire la distanza.

Come risolvere l’abbaiare del cane a causa della paura

Quando si tratta di cani che abbaiano agli altri cani e alle persone a causa della paura, più che dell’allenamento, ciò richiede una modifica del comportamento. Ci sono alcune differenze significative tra la formazione e la modifica del comportamento.

Modifica del comportamento

La formazione si concentra sul condizionamento dei cani per eseguire comportamenti operanti come sedersi, sbandare, venire quando viene chiamato ecc. La modificazione del comportamento si concentra sulla modifica della risposta emotiva di un cane a una situazione specifica, e insieme a quella, di default, modificando le risposte comportamentali del cane.

Poiché si tratta di due diverse aree di specializzazione, ognuna richiede diversi professionisti: per addestrare i cani a comportamenti da operista che si desidera un addestratore di cani, mentre per modificare il comportamento del cane, idealmente si desidera un comportamento professionale.

Certamente, ci sono addestratori di cani esperti nel risolvere i problemi comportamentali del cane, ma i professionisti del comportamento dei cani come i CAAC (Certified Animal Compressionists) e i veterinari comportamentali (DACVB) hanno fatto del comportamento animale la loro area principale di specialità. È nell’interesse del cane e del proprietario trovare un professionista del comportamento che abbia grande esperienza e che usi una modificazione del comportamento umano (nessun metodo severo e nessun uso di strumenti avversivi).

Tecniche comuni per la modifica di comportamento del cane

Quindi, nel caso di un cucciolo che abbaia alle persone e agli altri cani a causa di una paura, il trattamento implicherebbe tenere il cucciolo sotto soglia, gestendo strategicamente l’ambiente per impedire la ripetizione del comportamento problema e lavorando sulle risposte emotive e comportamentali del cucciolo attraverso l’uso di potenti tecniche di desensibilizzazione e di controcondizionamento.

Alcune tecniche utili includono il gioco “Look at that” di Leslie McDevitt, “Open Bar Closed Bar” di Jean Donaldson “Alice Enging -Disengage Game” di Alice Tong e “Treat / Retreat Game” di Susan Clothier appositamente per incontri ravvicinati / interazioni. Ogni formatore di cani / consulente di comportamento professionale può avere i suoi metodi preferiti.

Come risolvere l’abbaiare del cane a causa della frustrazione

Un cane che abbaia a causa della frustrazione è spesso un cane che ha semplicemente bisogno di imparare meglio il controllo degli impulsi e la tolleranza alla frustrazione. I cuccioli sono in molti modi simili ai bambini: possono diventare abbastanza persistenti quando vogliono qualcosa, e quando non ce l’hanno, possono ottenere “scoppi d’ira”. Ora, questi scoppi d’ira non sono un segno che un cucciolo è viziato o cerca di essere prepotente e ha il suo modo, è solo che il cucciolo non ha avuto la possibilità di imparare come affrontare le sue emozioni in modo produttivo, socialmente accettabile.

Una storia di rinforzo

Ora, qualcosa da considerare è che spesso la frustrazione delle barriere è semplicemente la manifestazione di una raffica di estinzione. Se in passato hai permesso al tuo cucciolo di incontrare e salutare persone e altri cani durante le passate in passato, ogni volta che il tuo cucciolo mostrava interesse e tirato, il tuo cucciolo si è ormai aspettato questo.

Ma cosa succede se un giorno all’improvviso decidi di non permetterlo più a lungo (forse perché il tuo cucciolo ora è cresciuto abbastanza e tira i rischi a far saltare le braccia fuori dalle orbite o le persone sono spaventate dal tuo cane)? Molto probabilmente, si innescherà la frustrazione. Questo porta a tirare con più forza e abbaiare quando il tiro non produce più gli incontri desiderati. Se il cucciolo è autorizzato a salutare altre persone o cani a volte sì e talvolta no, questo renderà il comportamento più difficile da sradicare.

Come addestrare comportamenti alternative all’abbaiare

Indipendentemente dal fatto che il tuo cucciolo abbia una storia di possibilità di incontrare persone e cani al guinzaglio, il modo di affrontare l’abbaiare a causa della frustrazione delle barriere è diverso dall’affrontare l’abbaiare a causa della paura. Non ci sono emozioni negative su cui lavorare. Il cane ha già una risposta emotiva positiva agli altri cani e alle persone solo che è magnificato eccessivamente e ha bisogno di un certo livello di “buffering”.

L’addestramento di per sé ‘comporta in larga misura l’implementazione del controllo degli impulsi. I giovani cuccioli adorano muoversi ed esplorare tutto, e quando ti alleni per gli esercizi di cuccioli (come sedere / giù / stai), stai insegnando loro a controllare i loro impulsi. I cuccioli avranno quindi bisogno di incentivi salienti inizialmente per raggiungere questo obiettivo, e poi, col passare del tempo, con le prove e con i cuccioli che stanno maturando, diventeranno sempre più capaci di affrontare i loro impulsi.

Affrontare i cuccioli che abbaiano agli altri cani e alle persone, quindi, implica inizialmente tenere il cucciolo sotto soglia (esposizione graduale e camminare a una certa distanza da persone e cani che evocano il comportamento “abbaio, abbaia, abbaia, voglio così tanto”) e addestrando risposte alternative al latrato e rinforzandole fortemente.

La mia risposta alternativa preferita al latrato sono esercizi sbandanti perché molti cuccioli lottano per sedersi o sdraiarsi a lungo, specialmente quando sono eccitati. Questi esercizi possono essere resi super divertenti e sono dinamici offrendo al cucciolo l’opportunità di rilasciare qualche frustrazione sotto forma di movimento (al posto di abbaiare o eseguire comportamenti di spostamento).

Esistono tuttavia diverse altre opzioni di comportamenti alternativi, come addestrare il cucciolo a eseguire un’inversione di emergenza o eseguire ripetizioni di puntamento a mano o richiami divertenti mentre si cammina all’indietro.

Cosa succede se non sei sicuro?

A volte, le cose potrebbero non essere chiare come desiderato. Ci sono casi in cui i proprietari di cani possono lottare nel distinguere un cucciolo che abbaia dalla paura di un abbaiare dalla frustrazione. Di seguito è riportato un grafico generale per differenziare i due.

Tuttavia, questo grafico è solo generale e deve essere preso con un pizzico di sale in quanto le cose non sono sempre tagliate e asciugate quando si tratta di comportamento del cane. Ci possono essere casi in cui i cuccioli possono sentirsi sia eccitati che ansiosi riguardo all’approccio delle persone e di altri cani.

Queste emozioni ambivalenti non sono rare. Molti cuccioli si impegnano in comportamenti di avvicinamento / evitamento e l’abbaiare potrebbe essere dovuto al conflitto.

Se non sei sicuro di cosa stia scatenando il comportamento di abbaiare del tuo cucciolo, cerca l’aiuto di un professionista del comportamento del cane per valutare il comportamento. Forse, il tuo cucciolo potrebbe richiedere un approccio personalizzato, coinvolgendo una combinazione di metodi che mirano innanzitutto a modificare le risposte emotive e, successivamente, all’addestramento per eseguire comportamenti operanti.

 

Abbaiare del ucciolo: paura o frustrazione?

Paura Frustrazione
Il linguaggio del corpo del cucciolo denota la paura (il cucciolo si tira indietro quando abbaia, ha le orecchie piegate all’indietro, la coda infilata) Le lingue del corpo del cucciolo non appaiono paurose (tuttavia può spesso assomigliare all’aggressività)
Il cucciolo ha una storia di recitazione spaventosa nei confronti di altri cani Il cucciolo ha una buona storia di gioco con altri cani
L’abbaiare del cucciolo è condizionato dal vedere / sentire gli stimoli che lo spaventano. Abbaiare al guinzaglio può essere visto di più perché non ci sono molte opportunità di ritirarsi Il comportamento di abbaiare del cucciolo è subordinato all’essere tenuti al guinzaglio / dietro una barriera (fa bene quando è al guinzaglio o senza barriere)
Il cucciolo ha una storia di recitazione impaurita intorno agli umani Il cucciolo ama le persone e non ha mostrato alcun segno di paura
Il cucciolo non è stato socializzato con persone o altri cani Il cucciolo è stato ben socializzato con persone e altri cani
Il cucciolo ha la tendenza ad abbaiare prontamente quando incontra qualcosa di nuovo ed è esitante / molto diffidente da indagare Il cucciolo ha la tendenza ad abbaiare quando è frustrato e lotta per aspettare o non avere accesso immediato alle cose
Il cucciolo sta provando i comportamenti di abbaiare in altri contesti, con il risultato che altri cani e persone si allontanano e il cane sembra esserne sollevato Al cucciolo è stato permesso di tirare e salutare le persone in passato o le persone si sono avvicinate quando il cucciolo ha tirato

L’importanza di assumere un professionista

Indipendentemente dal fatto che il tuo cucciolo stia abbaiando a causa della paura o della frustrazione, è importante assumere un professionista per aiutarti. I motivi per questo sono diversi. I cuccioli che abbaiano a causa della paura hanno il potenziale per diventare paurosi aggressivi date le giuste circostanze, mentre i cuccioli che abbaiano a causa della frustrazione possono essere così agitati che questo può portare a morsi reindirizzati (mirati al guinzaglio o addirittura al conduttore).

Arruolare l’aiuto di un professionista è importante per la sicurezza e per l’addestramento corretto o l’implementazione della modifica del comportamento. L’esperto può aiutarti in diversi modi come:

-Identificare cosa evoca il comportamento (paura? Frustrazione?) E quali conseguenze guidano il comportamento (aumentare la distanza, diminuire la distanza?) Attraverso una valutazione funzionale

-Aiuta a trovare forti rinforzi per creare forti associazioni e / o per motivare e mantenere il comportamento

-Suggerimento di efficaci strumenti di formazione che possono aiutare (clicker, imbracature, collari)

-Assicurarsi che il tuo cane non superi la soglia

-Aiutare i segni del progresso e istruirti su come aumentare i criteri (progredire al passo successivo)

-Aiutare i segni di gauge di battute d’arresto e istruirti su come abbassare i criteri (torna indietro di qualche passo)

-Assicurarti che non progredisca troppo velocemente ma continui ad andare al passo del tuo cane

-Prendere misure preventive e precauzioni per garantire la sicurezza a voi e a chi vi circonda

-Coaching attraverso il processo dando istruzioni chiare in base alle osservazioni

-Rispondere a eventuali domande e problemi di risoluzione dei problemi che potrebbero sorgere.

Scopriamo Perche’ i Cani Inseguono le Macchine (Con Soluzioni)

Perche' i Cani Inseguono le Macchine

 

Scoprire perche’ i cani inseguono le macchine richiede una conoscenza piu’ approfondita sugli istinti naturali dei cani. Infatti, l’ inseguimento delle macchine è spesso un comportamento istintivo nei cani che può essere difficile sradicare una volta che un cane ha eseguito questo comportamento per un certo lasso di tempo. Il fatto è che la pratica rende perfetti e più un cane esegue un comportamento problematico, più esso diventa forte, proprio com un’erbaccia che mette radici, diventando sempre più difficile da sradicare col passare del tempo.

Cani Inseguono le Macchine
I Cani Inseguono le Macchine per Vari Motivi.

Perche’ I Cani Inseguono Le Macchine?

Il comportamento di inseguire le macchine è altamente rinforzante perché agli occhi di un cane, spesso riesce a cacciare l’auto dalla sua proprietà. Generalmente, più e’ vicino e’ a casa, più si sente fiducioso o motivato.

Mentre le macchine si allontanano dalla sua percepita proprieta’, il cane è meno desideroso di continuare la “caccia.” Non perché il cane è stanco, ma semplicemente perché ha perso la motivazione o l’entusiasmo.

L’inseguimento delle auto, in questo caso, è spesso innescato dalla territorialità e / o dall’esigenza di sentirsi al sicuro mandando via auto sconosciute.

Inseguire le auto puo’ anche essere una specie di gioco, un modo per rilasciare energia repressa. I border collie spesso inseguono le auto a causa della loro innata predisposizione ad inseguire e radunare oggetti fugaci proprio come farebbero con un branco di pecore. Alcuni cani possono essere particolarmente concentrati sulle ruote, cercando di afferrarli mentre ruotano.

In alcuni casi, i cani potrebbero voler inseguire le automobili perché ritengono che il suono prodotto da certe macchine sia spaventoso o sgradevole. In questo caso, il cane si sente in dovere di provare a cacciarli via per sentire un senso di rilievo.

Un Comportamento Pericoloso

Quando i cani inseguono le macchine, questo comportamento può essere problematico per vari motivi. Prima di tutto, se il tuo cane non è al guinzaglio quando insegue le macchine, e’ importante mettere fine a questa abitudine il prima possibile perché mette il cane a rischio di essere investito, ferito e probabilmente ucciso.

Oltre a ciò, l’abitudine di inseguire l’auto di un cane può essere una grande responsabilità. I conducenti possono provare a sterzare per evitare il cane e cio’ potrebbe causare collisioni. Un cane colpito da un’auto può anche diventare un proiettile e ferire gli altri intorno a se’.

I cani che inseguono le auto quando non sono al guinzaglio sono generalmente più difficili da affrontare rispetto ai cani che inseguono le auto al guinzaglio. I cani che inseguono le auto senza guinzaglio sono dotati di più libertà di eseguire il comportamento ogni volta che lo desiderano. Una volta che hanno un “assaggio” dell’abitudine, possono diventare presto dipendenti da esso, tanto che si soffermeranno nelle aree in cui passano le macchine appositamente tanto per dargli la “caccia.”

I cani che vogliono inseguire le auto quando sono al guinzaglio possono essere esenti da molti di questi rischi, ma possono incontrare anche altri potenziali problemi. Ad esempio, possono improvvisamente tirare verso le auto e farsi male o potrebbero improvvisamente trascinare i loro proprietari sulla strada tra il traffico.

Perché il comportamento di inseguire le auto è altamente istintivo, e quindi, “auto-rinforzante,” andare contro natura è difficile e l’unico modo efficace per affrontare la situazione è riuscire a prevenire questo comportamento nei cani lasciati liberi. Nei cani al guinzaglio’ e’ importante addestrare un comportamento alternativo. Smettere un cane dall’inseguire le auto è importante sia per i cani al guinzaglio che quelli senza. Ecco alcuni suggerimenti pertinenti a entrambi gli scenari.

Soluzioni Per il Cane Che Rincorre le Macchine

Se il cane e’ lasciato libero, e’ importante confinare il cane dietro una recinzione sicura (sicura e’ la parola chiave qui, considerando che un cane potrebbe essere disposto a fuggire per inseguire le auto) o tenerlo chiuso in casa è importante per tenere al sicuro sia il cane che i conducenti.

Oltre a non far scappare il cane, è utile addestrare un cane ad obbedire al richiamo nel caso dovesse accidentalmente allontanarsi un giorno.

Se il tuo cane insegue le auto mentre e’ al guinzaglio, il comportamento potrebbe essere più facile da affrontare perché hai almeno un certo livello di controllo. Il modo migliore per affrontare il comportamento di un cane di voler inseguire le auto mentre è al guinzaglio è usare un’esposizione sistematica e addestrare un comportamento alternativo. In questo caso, dovrai dedicare una parte delle tue passeggiate ad insegnare al tuo cane ad affrontare meglio la vicinanza delle auto senza causare una reazione esagerata.

Per eseguire questi esercizi, è meglio iniziare su una strada dove le macchine passano di tanto in tanto, in modo che sia chiaro nella mente del cane che piacevoli occcorrenze accadono ogni volta passa una macchina.

Uno dei più grandi errori commessi dai proprietari di cani è quello di esporre i loro cani troppo vicino alle macchine e di progredire troppo velocemente. Questo crea problemi e potenziali battute d’arresto.

È importante iniziare invece trovando una distanza dalle macchine da cui il cane può ascoltarle e vederle, ma non così vicino da essere eccessivamente stimolato e incapace di concentrarsi. Occhio al cane che trema, ha lo sguardo fisso, la fronte rugosa, il corpo rigido, la bocca chiusa e una zampa alzata come un cane da punta. Questi potrebbero esere segni che il cane e’ eccessivamente stimolato ed ha bisogno di piu’ distanza.

Insegnare un Comportamento Alternativo

Questo metodo funziona meglio per i cani non paurosi. Una volta trovata una distanza dalle macchine da cui il cane non sembra reattivo, puoi quindi iniziare ad addestrarlo a svolgere un comportamento alternativo usando premietti ad alto valore (pollo arrostito, hot dog, fegato di vitello) per premiarlo.

Assicurati che il tuo cane sappia come eseguire questo comportamento alternativo in modo molto fluido a casa e poi durante le passeggiate prima di provarlo di fronte alle auto.

Ci sono diversi comportamenti alternativi che puoi provare. Puoi chiedere un comportamento stazionario come un seduto o un terra. Se si sceglie di fare questi esercizi stazionari, è necessario assicurarsi di iniziare da una certa distanza e inizialmente fornire vari premietti di fila per la durata della macchina che passa fino a quando l’auto è a distanza. Solo una volta che il tuo cane diventa esperto in questo esercizio, puoi iniziare a dare i premietti dopo che l’auto è passata.

Ancora meglio, puoi chiedere al tuo cane di mettersi al piede mentre la macchina passa, perché con il cane in movimento, è probabile che tu abbia una risposta più veloce e più affidabile. Il movimento può aiutare il tuo cane a liberarsi dell’ energia cinetica che altrimenti sarebbe stata usata inseguendo. Per scaricare ulteriormente energia, potresti trovare utile consegnare i premietti lanciandoli a terra perché il tuo cane li insegua in un divertente gioco di “afferra i premietti.”

Mentre il cane esegue il comportamento alternativo con fluidità a una certa distanza dalle auto, la distanza può essere gradualmente ridotta, ma è necessario fare molta attenzione che il cane non superi la soglia d reattivita’, quando ci si avvicina alle macchine. Se il tuo cane è al di sopra della soglia di reattivita’ non ti sta prestando attenzione perche’ l’auto troppo vicino. Il tuo cane non è ancora pronto per questo livello di distrazione e quindi dovrai aumentare nuovamente la distanza finché il cane non sarà dinuovo capace di prestarti attenzione.

Infine, considera l’ importanza della gestione, che aiuta a preparare il cane al successo. Assicurati di gestire l’ambiente del tuo cane quando non ti alleni, limitando l’esposizione alle macchine, e quando hai bisogno di allenarti, non sommergere il tuo cane con un’intensa esposizione agli stimoli. Un auto arriva e tu non sei pronto o hai finito i premietti? Insegna al tuo cane a fare una “svolta” nel momento in cui vede l’auto cosi’ si allontana con te camminando al piede.

Per i Cani Paurosi

 Se pensi che ci possa essere una componente di paura in gioco quando si tratta del comportamento di inseguimento delle auto del tuo cane, in questo caso, è meglio saltare la fase del chiedere comportamenti alternative come specificati nell’esercizio sopra, ma piuttosto concentrarsi sulla desensibilizzazione e controcondizionamento.

In questo caso, non chiederai alcun comportamento particolare -almeno inizialmente. Questo funziona bene perché molti cani paurosi sono troppo oltre la loro soglia di reattivita’ per far si’ che le loro funzioni cognitive siano aperte per eseguire bene gli esercizi di obbedienza.

E’ utile insegnare al cane il “guarda”un esercizio dove il cane ti guarda negli occhi ogni volta che passa un auto. Usa il clicker e clicca/premia ogni volta che il tuo cane guarda le auto da lontano. Ad un certo punto, dopo diverse prove, dovresti notare che il tuo cane, dopo aver individuato le macchine, ti guarderà automaticamente per il suo premietto.

Man mano che il tuo cane diventa più a suo agio, puoi ridurre la distanza, ma se in qualsiasi momento il tuo cane sembra a disagio e al di sopra della sua soglia di reattivita’, devi tornare a una distanza maggiore. Una volta che il tuo cane ti ha dimostrato che è più a suo agio con le auto, puoi iniziare a chiedere comportamenti alternativi come un seduto, terra o qualche passo al piede come suggerito sopra.

Scopriamo Perche’ i Cani Scavano Buche (Con Soluzioni)

Perche' i Cani Scavano Buche?

 

Scoprire perche’ i cani scavano buche richiede capire meglio certi comportamenti istintivi del cane. Comprendere meglio il comportamento del cane e’ vantaggioso perche’ ci permette di essere in grado di comunicare meglio con il nostro amico a quattro zampe oltre a trovare soluzioni ad alcuni dei comportamenti sgradevoli che possono spesso irritarci. E’ una faccenda triste che molta gente oggi giorno, adotta un cucciolo da un negozio di animali, e poi lo mette in cortile o in giardino aspettandosi che il cucciolo si comporti bene. I canni hanno bisogno della nostra compagnia e solo con la nostra presenza possono imparare i comportamenti che desideriamo.

Una Questione di Caccia

Perche’ i cani scavano buche? Se il tuo cane è un cacciatore nato, scavare buche nel terreno puo’ essere un modo efficace per soddisfare i suoi bisogni istintivi.

Ci sono molti piccoli animaletti che vivono sottoterra come topi, talpe, marmotte  e diversi tipi di tarantole. Se il tuo cane annusa, inizia a scavare, poi fa una pausa, ascolta, annusa e poi riprende a scavare, molto probabilmente si sta affidando ai suoi sensi per saperne di più  e scoprire dove si trovano queste creature sotterranee.

Tra la vasta schiera di cani che popolano il pianeta, i terrier, dei piccoli e determinati cani dotati di grandi personalitia’ probabilmente vincerebbero il “premio da cane scavatore.” Basti pensare che la parola “terrier” deriva dalla parola latina “terra.” Questi allegri cani dalle zampe corte infati venivano selettivamente allevati per scavare tra tane e cunicoli mentre cacciavano i loro abitanti.

idea tipSoluzione: cerca alcuni metodi sicuri e umani per tenere lontane le creature sotterranee dal giardino o cortile. Fornisci al tuo cane giocattoli interattivi che mantengono la sua mente stimolata. Per i terrier di piccole dimensioni, prendi in considerazione l’iscrizione a divertenti sport creati proprio per questi cani.

Un Caso di “Giardinaggio”

Perche' i cani scavano buche?
Perche’ i cani scavano buche?

Non tutti i cani scavano buche per andare a caccia di creature sotterranee, per alcuni cani, dissotterrare e raccogliere piante, bulbi, radici e simili, possono essere attivita’ ugualmente divertenti. Alcuni cani scoprono il loro “pollice verde” dopo aver osservato attentamente il giardinaggio dei proprietari.

La prossima volta che cogli il tuo cane in flagrante che scava le tue aiuole, conta fino a dieci ed astieniti dalla tentazione di punirlo: probabilmente ti sta imitando!

Infatti, non molto tempo fa, uno studio ha rivelato che i nostri compagni di cane sono in grado di copiare i nostri comportamenti fino a 10 minuti dopo che sono accaduti.

Per alcuni cani però potrebbe esserci qualcosa di più della vera imitazione. Per un cucciolo o un cane annoiato in cerca di stimoli, giocare a “il tiro e molla” con alcune robuste radici degli alberi può essere abbastanza divertente da valerne la pena!

idea tipSoluzione: recintate un porzione del vostro giardino e fornitelo al vostro cane. In cane apprezzera’ vivamente una zona di “scavo” in cui può scavare a suo piacimento. Le tue piante e il tuo cane ti ringrazieranno!

dog digging hot

Un Bisogno di Rifugio

Se il tuo cane viene lasciato fuori nel cortile per la maggior parte della giornata, potrebbe scavare per costruirsi un rifugio.

Privato di un impianto di riscaldamento o di raffreddamento, il cane deve capire a modo suo come mantenersi caldo o rinfrescato.

In estate, i cani possono scavare buche per costruirsi un bel punto di ristoro. Scavando infatti profonde buche, il cane espone uno strato di terriccio fresco. Quando questi cani vi ci sdraiano, quindi riescono ad esporre la loro pancia al terreno piu’ fresco.

In inverno, invece, i cani possono scavare buche nella terra o nella neve per costruire un rifugio sicuro dove possano stare al caldo. Il modo migliore per capire se il tuo cane sta costruendo buche per riscaldarsi o raffreddarsi? Vedi se si è sdraiato su una buca o dentro ad essa.

idea tipSoluzione: Fornisci al tuo cane una casa per cani munendolo di extra coperte in inverno, e per l’estate, fornisci opzioni di raffreddamento come un’area ombreggiata o una piscina per bambini poco profonda. Ancora meglio, invita il tuo cane dentro casa per condividere i tuoi impianti di riscaldamento e raffreddamento!

dog exploring digging

Tanto Per Togliersi la Curiosita’

Alcuni cani scavano buche solo per esplorare. Scavando, il cane scopre un mondo interessante di profumi intriganti e tesori segreti. “Quando i cani scavano, aerosolizzano i profumi che potrebbero essere nascosti,” spiega la comportamentista veterinaria Karen Overall, nel libro “Manuale di medicina comportamentale clinica per cani e gatti”. Con i loro potenti nasi, i cani riescono quindi a esplorare e a mantenere stimolata la loro mente.

Inoltre, scavare potrebbe rivelarsi gratificante quando i cani scoprono tesori nascosti come un giocattolo dimenticato o un osso che il cane ha seppellito lì diverse settimane fa. Molti cani che si divertono scavando sono cani sportivi/da pastore alla ricerca di un “lavoro”.

idea tipSoluzione: vuoi scatenare “l’esploratore” nel tuo cane? Riempi una vecchia piscina piccola per bambini con molta sabbia e seppellisci diversi giocattoli sotto la sabbia. Poi, sdraiati e ammira il tuo cane occupato in una divertente caccia al tesoro! I cani prosperano con l’esercizio e la stimolazione mentale, quindi assicurati di fornirne molto. Oh, e per i cani che seppelliscono le ossa per un consumo successivo, puoi frenare questa tendenza sostituitendo ossa con dei biscotti per cani che andrebbero consumati subito.

In Cerca di Una Via di Fuga

Dove scava esattamente il tuo cane? Che ci crediate o no, la localita’ in cui il vostro cane scava può rivelarvi quello che sta escogitando. Se lo scavo è particolarmente focalizzato sulla linea di recinzione, ci sono possibilità che il cane stia escogitando un piano per fuggire dal cortile!

Perché il tuo cane vuole fuggire? Potrebbe essere perché si sente solo o annoiato, o forse vuole cacciare, esplorare o incontrare nuovi amici dall’altra parte della barricata.

In alcuni casi, scavare vicino ai confini può essere un segno di ansia da separazione se il cane lo fa quando il padrone esce di casa (in stile Hachiko).

idea tipSoluzione: puoi seppellire del filo di pollo alla base del recinto, tenendo gli spigoli arrotolati lontano dal cortile; tuttavia, alla fine lo scopo maggiore sarebbe trovare un modo per far sentire il proprio cane meno solo, annoiato o ansioso.

Alla Ricerca di Attenzione

dog digging for attention

Un altro valido motivo perche’ i cani scavano buche, e’ per cercare attenzione. Se il tuo cane scava di più quando è nella tua compagnia, lo scavo potrebbe essere innescato da un suo bisogno di attenzione.

Attenzione pero’. Non importa se stai rimproverando il tuo cane quando scava, per un cane che brama l’attenzione, qualsiasi forma di attenzione può bastare. Bisogna quindi  capire questo tipo di scavo se il tuo cane scava principalmente in tua presenza e non riceve molte interazioni da tu durante il giorno. Forse sei via per la maggior parte della giornata o non presti molta attenzione al tuo cane.

Il fatto è che molti proprietari di cani hanno la tendenza di ignorare i loro cani quando sono calmi e ben educati mentre invece danno loro molta attenzione (del tipo negativo) quando si comportano male. I cani quindi imparano presto questo modello che si traduce nella persistenza di comportamenti indesiderati, ma non principalmente perché il cane apprezza le attività di per sé, ma perché gode dell’attenzione che ottiene come risultato.

Alcuni cani possono anche trovare l’attenzione negativa divertente al punto che pensano che sia un gioco! Questo significa che è ora di cambiare metodo.

idea tip Soluzione: inverti l’uso della tua attenzione. Ignora gli scavi che attirano l’attenzione mentre offri un sacco di lodi e attenzioni quando il tuo cane non scava o non intraprende altri comportamenti problematici. Presto, il tuo cane imparerà che i buoni comportamenti rendono l’oh, l’attenzione tanto desiderata!

Referenze:

  • The Ethology of Domestic Animals: An Introductory Text 1st Edition, by P. Jensen, CABI Publishing; 1st edition (August 8, 2002)
  • Manual of Clinical Behavioral Medicine for Dogs and Cats, by Karen Overall, Mosby; 1 Pap/DVD edition (July 9, 2013)
  • American Association for the Advancement of Science, Your Dog Is a Copycat, by Virginia Morell, retrieved from the web on April 2nd, 2016

Crediti fotografici:

  • Flickr Creative Commons, John Collins, DSC_3594 (CC BY 2.0) edited to add title
  • Flickr Creative Commons, Joshua Ganderson, untitled (CC BY 2.0)

Scopriamo Perche’ i Cani Mangiano la Terra (Con Soluzioni)

Perche' i Cani Mangiano la Terra?

 

Scoprire perche’ i cani mangiano la terra richiede un po’ di investigazione. Anche se il tuo cane segue una dieta completa e bilanciata e gli dai anche qualche extra ogni tanto, il cane continua a cercare di mangiare terra e ti chiedi perché lo fa? No, non è che il tuo cane abbia fatto un corso di giardinaggio ed è improbabile che stia morendo di fame (basta che mangi regolarmente!). La verità è che innumerevoli cani hanno questa strana abitudine di mangiare cose strane, abitudine che naturalmente i proprietari trovano repellente. Bene, ecco la risposta alla domanda “perché i cani mangiano la terra?” No, in realtà ci sono molte risposte, perché i cani mangiano schifezze per una serie di motivi.

L’ Ozio è il Padre dei Vizi

Se il tuo cucciolo o il tuo cane sembra troppo attirato dalla sporcizia, può anche darsi che semplicemente non abbia di meglio da fare. Diversamente da noi, i cani non fanno passare il tempo chattando su Facebook o risolvendo un Sudoku. Il loro intrattenimento è ciò che forniamo loro.

Se un cane è chiuso in giardino e non ha di meglio da fare, può cominciare a scavare e mangiare terriccio e schifezze varie per tenersi impegnato.

I cani hanno bisogno di muoversi e di essere stimolati mentalmente, altrimenti possono assumere comportamenti distruttivi o anche pericolosi.

Se il tuo cane è chiuso in giardino tutto il giorno senza niente di meglio da fare, assicurati che abbia dei giochi divertenti per tenersi occupato e intrattienilo per farlo divertire (magari anche con un po’ di addestramento!) e non dimenticare di farlo muovere per tenere il suo corpo in forma e la sua mente lontana dalle schifezze.

Esplorazione da Cuccioli

Perche' i cani mangiano la terra?
Perche’ i cani mangiano la terra?

Se il cane in questione è un cucciolo, il fatto che mangi schifezze può essere del tutto normale, dopotutto è un comportamento esplorativo. Proprio come gli infanti umani, i cuccioli esplorano il mondo con la bocca, e sì, questo include anche assaggiare schifezze!

Molti cuccioli, prima o poi, imparano che le schifezze non sono poi così saporite, a meno che tu non faccia cadere per terra qualcosa di gustoso!

Pertanto, spesso si tratta solo di una fase che i cuccioli attraversano e che in molti casi passerà quando crescono. Almeno si spera.

Certo, ogni tanto si incontra il cucciolo che diventa fissato a mangiare schifezze, ma in molti casi ciò avviene solo perché non c’è nient’altro di più interessante nei dintorni…il che ci porta a un altro motivo comune perché i cani mangiano schifezze.

Comportamento in Cerca di Attenzione

Se il tuo cane rimane a casa tutto il giorno e si annoia o è poco stimolato, può darsi che mangiare schifezze sia un modo di attirare la tua attenzione. Infatti, il cane adora l’attenzione positiva in forma di pacche, complimenti o carezze, ma alcuni cani apprezzano anche un tipo di attenzione negativa, che è sempre meglio di niente.

Chi ha figli è ben consapevole di questo comportamento: un bambino che comincia a fare i capricci quando la mamma è al telefono o che continua a fare gli stessi dispetti anche dopo essere stato ripreso; ebbene, alcuni cani abbaiano, masticano, scavano o mangiano terra solo per attirare l’attenzione del proprietario, anche se questa attenzione è di tipo negativo.

Cavolo, i veterinari raccontano anche storie di cani che zoppicano o che si grattano solo per attirare l’attenzione! I cani che non si sentono al centro dell’attenzione sembrano imparare rapidamente quei comportamenti che costringono i proprietari a interagire con loro, anche se si tratta ti essere ripresi o di un’occhiata rabbiosa.

Perche' i Cani Mangiano la TerraUn Possibile Problema Medico

Perche’ i cani mangiano la terra? Prima di pensare che il cane mangi sporcizia perché sta esplorando, è annoiato o ha bisogno di attenzione, vale la pena raccontare il comportamento al veterinario, specialmente se è un comportamento nuovo, o che sembra particolarmente insistente. In alcuni casi, mangiare schifezze può essere sintomo di un problema medico. Qualche esempio?

Un cane che all’improvviso è attratto fortemente dal mangiare sporcizia può soffrire di anemia canina, una malattia che abbassa i globuli rossi del cane. “Un cane anemico mangia terra per cercare di assumere ferro”, come spiega il veterinario dr. Dan. L’anemia si può diagnosticare controllando il livello dei globuli rossi nel sangue del cane, con un semplice esame del sangue.

In alcuni casi, un cane che cerca improvvisamente di mangiare erba e terra può soffrire di alcuni problemi alla digestione. “La nausea riscontrata nei cani che soffrono di colon infiammato o che si è sviluppata come effetto collaterale nei cani con problemi ai reni, può essere una spiegazione del perché i cani mangiano la terra, come spiega la veterinaria dr. Deb. Se il tuo cane mangia terra, forse è il caso di consultare il veterinario e magari fare qualche esame del sangue.

Ecco Perche’ i Cani Mangiano la Terra!

Come si e’ visto ci sono vari motivi perche’ i cani mangiano la terra, ma e’ nocivo? Se il cane mangia solo un po’ di terriccio in genere non è pericoloso (sempre che sia poco!), ma in alcuni casi lo potrebbe diventare. Per esempio, se il cane mangia terra dove altri cani hanno defecato, il cane potrebbe ingerire uova di parassiti o ovociti che possono causare la formazione di vermi.

Inoltre, se la terra in questione è terreno fertilizzato, l’ingestione in quantità elevate può causare problemi. “Molti terreni da coltivazione contengono minerali aggiunti che se ingeriti possono causare problemi a stomaco e intestino”, come fa notare il veterinario dr. Andy.

Soluzione: Allora, se il tuo cane mangia della terra, fagli fare più movimento e stimolalo di più mentalmente; investi in alcuni giochi interessanti. Se lo fa per attenzione, dai tanta attenzione quando gli offri questi giochi.  Tienilo d’occhio. Se il problema compare all’improvviso e sembra persistere, vai dal veterinario per escludere ogni problema medico.

Scopriamo Perche’ i Cani Scodinzolano (Il Vero Motivo)

Perche' i Cani Scodinzolano?

 

Se ti chiedi perché i cani scodinzolano, non sei il solo. Tutti gli amanti dei cani a un certo punto si chiedono perché la coda dei cani è così mobile e cosa vuol dire quando il loro cane scodinzola.  Ma perche’ i cani scodinzolano? Una delle risposte più comuni alla domanda “perché i cani scodinzolano?” è “perché sono felici!” Però il movimento della coda non è sempre un segno di felicità: è parte di un comportamento più ampio di quanto si pensi. Ecco dunque il vero motivo perche’ i cani scodinzolano.

Una Lezione di Anatomia

Certo, sappiamo tutti che i cani hanno la coda e che la muovono spesso. La coda dei cani si può muovere con spostamenti ampi o più limitati, anche solo alla punta, a volte anche facendo dei cerchi completi. Però molte persone non sanno esattamente cosa si nasconde sotto la coda. Questo ci fornisce un pezzo d’ informazione importante per scoprire il vero motivo del perche’ i cani scodinzolano.

Sotto la coda di un cane ovviamente troviamo il posteriore del cane, che ha la naturale funzione di espellere le feci, ma non finisce qui.

Intorno al retto del cane si trovano due serbatoi abbinati, uno su ciascun lato del retto, noti come sacche anali o ghiandole anali. Per maggior precisione, queste sacche si trovano a ore 4 e a ore 8.

Le sacche anali del cane sono dotate ciascuna di un condotto che espelle fluido ogni volta che il cane ha un movimento intestinale abbastanza consistente da spremerle. Il fatto interessante è che, secondo una ricerca effettuata da Natynczuk, Bradshaw e McDonald, il composti secreti dalla ghiandola anale sono diversi da cane a cane. Le secrezioni sono diverse anche di giorno in giorno.

Questo fatto aiuta a spiegare il perché i cani siano sempre così interessati ad annusare i reciproci posteriori e perché siano così interessati alle feci degli altri cani, spesso ricoperte delle stesse secrezioni. Il fatto è che un cane può scoprire molto su un altro cane (sesso, età, ecc.) semplicemente annusando queste secrezioni.

Allora, Perché i Cani Scodinzolano?

Perche' i can scodinzolano
Perche’ i cani scodinzolano?

Adesso che abbiamo una conoscenza più approfondita di cosa si nasconde sotto la coda in un cane, possiamo capire meglio il perché i cani scodinzolano.

Dunque perche’ i cani scodinzolano? Semplice: per spargere le loro informazioni personali, grazie ai fluidi secreti dalle ghiandole anali, che contengono feromoni a fini identificativi.

Con questi movimenti ampi alternati, i cani spargono le proprie informazioni condividendole con gli altri, un po’ come quando noi distribuiamo il nostro biglietto da visita. Con maggior precisione, ecco cosa succede: ogni volta che la coda è agitata, i muscoli intorno al retto del cane si contraggono e finiscono per fare pressione sulle ghiandole anali, innescando l’emissione degli odori.

Più che “annusare” feromoni, sarebbe più preciso dire che i cani li individuano, grazie a un apposito organo noto come “organo di Jacobson” o “organo vomeronasale”.

Quest’organo si trova nel setto nasale del cane e collega le cavità nasale e orale con uno stretto condotto. Il ruolo principale di quest’organo è l’individuazione delle piccole e volatili molecole legate al feromone.

Naturalmente, i cani non sanno che il nostro naso non è sensibile quanto il loro, quindi scodinzolano con noi perché è così che hanno imparato a comunicare.

Razze di cani con la coda arricciata

Una Forma di Comunicazione

La coda di un cane svolge diverse funzioni. Perche’ i cani hanno la coda?  La coda aiuta il cane a stare in equilibrio e può fungere da timone quando il cane nuota.

La coda è utile anche a tenere lontano qualcosa dal posteriore: basta guardare quanto siano veloci i cani a ritrarre la coda quando il veterinario cerca di inserire il termometro! Oltre a queste funzioni, il movimento della coda è usato anche come forma di interazione sociale.

Quando un cane scodinzola lo fa anche per comunicare. Infatti, un cane in genere non scodinzola quando è da solo, ma comincia a farlo quando ha intorno altre persone, altri animali e soprattutto altri cani.

Il fatto che la coda serva per comunicare è provato ulteriormente dal fatto che i cuccioli appena nati non scodinzolano fino al compimento di un mese e mezzo. Il motivo è che prima di questa età molti cuccioli passano il tempo a dormire e poppare. Non è che non sia possibile muovere la coda anche quando sono così piccoli; solo che scodinzolare diventa utile ai cuccioli solo quando sono pronti a farsi coinvolgere in qualche forma di interazione sociale.

Non Tutte le Code si Muovono allo Stesso Modo!

Il movimento ampio e veloce della coda di un cane felice che saluta il suo proprietario è alquanto facile da interpretare; ma, come detto in precedenza, non tutti i movimenti della coda rappresentano una forma di comunicazione amichevole. E’ fondamentale capire dunque perche’ i cani scodinzolano.

La coda si può muovere per comunicare varie emozioni: agitazione, eccitazione, anche preoccupazione che, nelle circostanze adeguate, si può trasformare anche in aggressività.

Una coda tenuta in alto e che vibra con colpi brevi e decisi può significare che il cane è tutt’altro che amichevole; infatti, può essere un avvertimento dato a chi si avvicina troppo a quello che lui percepisce come il suo territorio. La coda alzata lascia uscire più sostanza, per comunicare “qua ci sono io”.

Il movimento della coda di un cane insicuro o impaurito avverrà probabilmente con la coda bassa, in casi estremi anche con la coda tra le zampe posteriori. Questi cani non sono molto propensi a diffondere sostanze chimiche, perché vorrebbero diventare piccoli, possibilmente invisibili. Alla peggio, se hanno davvero paura, possono secernere “feromone di allarme” nella forma di secrezioni puzzolente provenienti dalle ghiandole anali, che odorano come pesce marcio.

Questo odore serve ad avvisare gli altri cani del pericolo. A volte viene emesso da cani impauriti dal veterinario e intercettato dagli altri cani. Questo può spiegare perché gli ambulatori veterinari siano spesso percepiti dai cani come posti paurosi. Per fortuna, sempre più ambulatori ora puntano a rendere i loro locali il meno paurosi possibile per i cani.

Evitiamo Problematici Fraintendimenti!

Perche i cani scodinzolano? Come si è visto, il movimento della coda di un cane può avere vari significati. In caso di dubbi sul significato di una coda in movimento, è sempre un’ottima idea guardare il resto del corpo del cane. Guardare se il corpo è ritratto, le pupille dilatate e i muscoli facciali tesi.

Anche se la coda è una parte importante del quadro, può non dire tutto. Ovviamente, se non sei sicuro dell’atteggiamento di un cane e ti chiedi se ti stia salutando o se ti stia dicendo di allontanarti, è sempre meglio stare al sicuro e non avvicinarsi.

Lo sapevi? Secondo i ricercatori, un cane che scodinzola verso destra trasmette emozioni positive, mentre un cane che scodinzola a sinistra trasmette emozioni negative. Un aspetto interessante per chi si chiede se i cani abbiano la capacità percettiva di comprendere movimenti asimmetrici della coda: secondo un recente studio, sembra che abbiano questa capacità e che quindi lo scodinzolare a destra li rilassi, mentre scodinzolare a sinistra li preoccupi.

Riferimenti:

  • The Domestic Dog: Its Evolution, Behaviour and Interactions with People. [Il cane domestico: evoluzione, comportamento e interazione con le persone] edito da James Serpell, Priscilla Barrett
  • Tail Talk [Linguaggio della coda], Sophie Collins, premessa di Dr. Karen Overall
  • K.A. Artelle, L.K. Dumoulin, T.E. Reimchen: Behavioural responses of dogs to asymmetrical tail wagging of a robotic dog replica Laterality, 16 (2011), pp. 129-135 [Risposte comportamentali dei cani al movimento asimmetrico della coda di un cane artificiale]

Alla Scoperta di Perche’ I Cani Odiano Gli Abbracci

Perche' I Cani Odiano Gli Abbracci?

 

Capire perche’ i cani odiano gli abbracci richiede un approfindimento su come pensano i cani. Come essere umani, siamo abituati ad abbracciare i nostri amici e la nostra famiglia, a tal punto che viene spontaneo volere anche abbracciare i nostri amici a quattro zampe.  Ma i cani capiscono gli abbracci? E come li interpretano? Poassiamo assumere che ai cani gli abbracci non diaspiaciono almeno fino a quando non si ribellano. Dopo tutto, se i cani odiano gli abbracci non lo farebbero capire chairamente in un modo o l’ altro? Mentre abbracciamo i cani possiamo perdere dei segni importanti di disagio del cane,  ma guardando le foto di cani abbracciati si puo’ inteprpretare cosa provono.

Avro’ visto 50 foto di persone che abbracciono i loro  i cani dove la persona brilla di felicita’ mentre il cane sembra a disagio.  Ovviamente, ci saranno molte eccezzioni, ma penso che siano molto piu’ rari di quanto le persone si rendono conto.” ~Patricia McConnell.

i cani odiano gli abbracciDalla Prospettiva Umana

E’ spesso difficile capire perche’ i cani odiano gli abbracci. Tra noi umani un abbraccio è un segno di intimità, qualcosa che riserviamo quasi solamente alle persone a cui siamo più vicini. La tendenza ad abbracciare è radicata fin dalla prima infanzia, spiegano Lena M. Forsell e lo svedese Jan A. Åström in un articolo per Comprehensive Psychology.

Una delle prime esperienze nella vita di un neonato è il riposo e la cura tra le braccia della mamma. Essere abbracciati, quindi, diventa un’interazione positiva in grado di trasmettere gioia, sicurezza e fiducia.

Man mano che il bambino cresce, lo si vedrà spesso abbracciare bambole e animali peluche come dimostrazione di affetto, mentre nell’età adulta l’abbraccio diventa una forma di comunicazione non verbale con lo scopo di esprimere diverse emozioni positive, come affetto, amicizia, conforto o simpatia.

Non tutti gli abbracci però sono sempre ben accetti! Quando un abbraccio arriva inaspettatamente o da una persona che non conosciamo troppo bene, può essere percepito come un’invasione dello spazio personale. Potremmo quindi allontanarci piuttosto che ricambiare.

Dalla Prospettiva di un Cane

Gli animali non umani si abbracciano? Dipende dal tipo di animale in questione. Innanzitutto osserviamo l’animale medio. Essere su quattro zampe rende l’abbraccio decisamente poco pratico rispetto a noi bipedi. Immaginiamo due rinoceronti che si abbracciano. Impensabile a meno che non si stia guardando un cartone Disney!

Le cose sembrano diverse tra i primati, con l’abbraccio che viene utilizzato in varie circostanze, come un modo per ridurre la tensione tra le “bande rivali”.

I cani appartengono a una categoria di animali che, a differenza dei primati, non usa abbracciarsi l’uno con l’altro. A differenza degli umani, i cani non trasportano la prole tra le braccia.

In realtà, mettere le zampe su facce, spalle o schiena è considerato un comportamento maleducato, a volte tollerato con i cuccioli (che non hanno ancora sviluppato un’etichetta sociale canina) o durante il gioco, solo dopo alcuni segnali che indicano all’animale che alzare le zampe è parte del divertimento, e che non deve fraintendere la situazione.

A volte, dei cani che si conoscono bene si prenderanno tra loro libertà sociali altrimenti non concesse al cane sconosciuto, spiega Patricia McConnell nel suo libro “All’ Altro Capo del Guinzaglio“, p 15.

I cani capiscono gli abbracci? Mettiamoci nei loro panni. Tanto per cominciare, quando un cane viene abbracciato, gli viene tolta la possibilità di andarsene, il che lo porta a sentirsi intrappolato e sulla difensiva.

Aggiungiamo anche che il nostro viso si trova vicino al suo, che gli mettiamo le braccia attorno e che talvolta stringiamo anche, tutti segnali i quali potrebbero far reagire negativamente i cani. L’abbraccio non è un comportamento naturale per il cane!

Tanti cani odiano gli abbracci ma spesso non sono capiti. Guardate l’ espressione di questo cane.

Reazione agli Abbracci Umani

Il modo in cui i cani reagiscono agli abbracci umani può variare tra un esemplare e l’altro, dipendendo tra l’altro in gran parte da chi lo fa. Nessun estraneo dovrebbe tentare di abbracciare un cane che non conosce. Certamente il cane potrebbe tollerare l’abbraccio, ma non vale proprio la pena di giocare “alla roulette russa” del morso!

Se abbracciati dal proprietario, i cani possono reagire in modi diversi. Alcuni potrebbero aver imparato ad associare l’avvolgimento ad attenzioni, coccole e parole dolci, altri potrebbero tollerare con benevolenza, altri ancora potrebbero addirittura temerlo, trasformandosi nel corrispondente canino di una bomba ad orologeria pronta ad esplodere (il che significa che alla fine eventualmente morderanno!)

“Anche se alcuni cani hanno imparato ad accettare o persino a godere del tipo di attenzione rivolta loro dai proprietari, altri potrebbero non gradire l’essere abbracciati, in quanto potrebbero sentirsi trattenuti e/o “intrappolati.” dice il dott. Wailani Sung, comportamentista veterinario.

Fin quando i nostri cani non potranno parlare, dobbiamo fidarci del loro linguaggio del corpo, prestando attenzione ai più sottili segnali di disagio. La maggior parte dei cani esprime il “dono della parola” attraverso il linguaggio del corpo, ed in certi casi i segnali sono così leggeri da ritrovarsi con animali spesso incolpati di “mordere senza preavviso”.

Di seguito illustriamo alcuni segnali che i cani potrebbero utilizzare per avvertirci di stare patendo gli abbracci. In caso ce ne sia qualcuno, come il bianco degli occhi in vista, ringhi, o irrigidimento, interrompi l’interazione, ma non pensare nemmeno di punire il cane a causa di questi segni o per aver disobbedito ad un “cuccia” per scappare. Sopprimendo questi avvertimenti si può finire con un cane che morde senza preavviso la prossima volta!

Se i cani  odiano gli abbracci cosa si puo’ fare? In tale caso, dovremmo invece consultarci con un professionista del comportamento canino, qualcuno capace di mostrare quali misure è possibile adottare per gestire la situazione e prevenire problemi futuri.

Anche i Cani Buoni Possono Mordere!

perche' i cani odiano gli abbracci

Certo, se i cani odiano gli abbracci, tra loro potrebbero esserci dei cani che sembrano tollerare o persino godere degli abbracci, ma quando si parla di comportamento animale, non si può mai dare nulla per scontato.

Anche i cani che sembrano tollerare gli abbracci possono diventari cani che odiano gli abbracci.  Basta pensare che possono cambiare “idea” se stretti più del solito, se si trovano le spalle al muro, o se vengono sorpresi o abbracciati da uno sconosciuto. Potrebbe anche accadere che un giorno non si sentano bene e questo diminuisca la loro soglia di reattività, rendendoli più propensi a reagire.

È importante ricordare che anche i cani più docili possono raggiungere un punto di rottura. I bambini sono particolarmente vulnerabili ai morsi perché desiderano fortemente abbracciare e baciare i cani, rischiando quindi ferite facciali. Questi ultimi hanno anche la tendenza a stringere le braccia intorno al collo del cane e aggrapparsi, spiega Dog Gone Safe, un sito sulla sicurezza dei cani. Meglio andare sul sicuro e tenere sempre d’occhio le interazioni tra bambini e cani.

“A tutti i bambini dovrebbe essere insegnato che ai cani non piace essere abbracciati o trovarsi vicini al viso di una persona. La ricerca ci indica che questi sono gli scenari più comuni nei morsi dei cani ai bambini, eventi certamente evitabili se ai bambini fosse insegnato come interagire in modo appropriato con il buon Fido.”~ Valerie Tynes, diplomatica dell’American College of Veterinary Behaviorists.