Scopriamo Perche’ i Cani Hanno i Baffi (Vibrisse)

Scoprire il perché i cani hanno i baffi ci porta in un viaggio affascinante nel mondo sensoriale del nostro amico a quattro zampe. Diciamoci la verità: quanti di noi prestano davvero attenzione ai baffi del proprio cane? Per molti proprietari, sono semplicemente dei peli superflui che, anzi, vengono accorciati per un aspetto più ordinato. Ma sapevate che quei baffi sono, in realtà, strumenti sofisticati che aiutano il cane a esplorare il mondo?

Ebbene sì! Anche se non sono così celebri come quelli dei gatti, i baffi canini svolgono funzioni cruciali che meritano di essere scoperte. Quindi, prima di prendere quelle forbici per toelettatura, fermatevi un attimo e scopriamo insieme perché i cani hanno i baffi e cosa accade se vengono tagliati.


Dove si Trovano i Baffi del Cane?

Se osservate attentamente il viso del vostro cane, noterete che i baffi non si trovano soltanto sopra il labbro superiore, come nei gatti, ma sono sparsi in diverse aree del muso. Vediamoli nel dettaglio:

  1. I baffi laterali del muso: Questi sono i più evidenti, sporgono orizzontalmente sopra il labbro superiore e sono quelli che più frequentemente associamo al concetto di “baffi”.
  2. I baffi sulle guance: Posizionati ai lati del muso, questi peli solitari aiutano il cane a percepire gli oggetti attorno a lui.
  3. I baffi sotto il mento: Sono più piccoli, ma hanno una funzione essenziale, soprattutto quando il cane esplora il terreno o beve dalla ciotola.
  4. I baffi sopra gli occhi: Fungono da vere e proprie “ciglia avanzate”, innescando riflessi protettivi quando qualcosa si avvicina troppo agli occhi del cane.

I Baffi del Cane: Un’Antennina ad Alta Sensibilità

I baffi del cane sono molto più di semplici peli. Rispetto al resto del mantello, sono più lunghi, più spessi e radicati in follicoli piliferi altamente innervati. Infatti, ogni singolo baffo è collegato a un ricco sistema di terminazioni nervose, che invia segnali direttamente al cervello.

Questa è la ragione per cui i baffi vengono chiamati “vibrisse”, un termine derivato dal latino vibrare, che significa “tremare”. Quando un oggetto tocca i baffi del cane, il pelo trasmette una vibrazione che stimola i recettori nervosi alla base del follicolo, fornendo informazioni dettagliate sull’ambiente circostante.

Curiosità scientifica: secondo lo psicologo Stanley Coren, circa il 40% della corteccia sensoriale del cervello del cane è dedicata all’elaborazione delle informazioni tattili provenienti dall’area facciale. In pratica, per un cane, il muso è una sorta di radar ad altissima precisione!


Baffi e Navigazione: Un Aiuto per i Punti Ciechi

Avete mai notato che il vostro cane non vede il croccantino che si trova proprio sotto il suo naso? Questo accade perché i cani hanno un’area cieca proprio davanti al muso. Ma non preoccupatevi! Ecco che entrano in gioco i baffi!

  • I baffi sulle guance aiutano il cane a rilevare ostacoli ai lati, specialmente in condizioni di scarsa luminosità.
  • I baffi sotto il mento forniscono informazioni sugli oggetti situati sotto il muso, permettendo al cane di valutare la distanza dalla ciotola o dal terreno quando sta annusando.

Questa funzione è essenziale, soprattutto per cani da caccia o da lavoro, che devono individuare e raccogliere oggetti senza necessariamente vederli.


Baffi e Protezione: Una Barriera Naturale

Oltre ad essere strumenti sensoriali avanzati, i baffi del cane hanno anche una funzione protettiva. In particolare, quelli sopra gli occhi sono fondamentali per la salvaguardia della vista.

Quando qualcosa tocca questi baffi, il cane ha una reazione istintiva: chiude immediatamente le palpebre per evitare potenziali danni agli occhi. Questo riflesso ha un’importanza evolutiva enorme: in natura, proteggere la vista significava aumentare le probabilità di sopravvivenza.

Se avete mai provato a mettere collirio negli occhi del vostro cane, potreste aver notato questa reazione automatica. Basta sfiorare un baffo e… blink!, il cane chiude l’occhio!


Cosa Succede se Tagli i Baffi del Tuo Cane?

Ora che sappiamo quanto siano importanti i baffi, viene spontaneo chiedersi: cosa succede se li tagliamo?

  • Perdita temporanea della percezione spaziale – Il cane potrebbe sentirsi spaesato o più goffo nei movimenti, soprattutto in ambienti bui.
  • Meno precisione nella navigazione – La mancanza di feedback tattile potrebbe rendere più difficile per il cane esplorare e percepire le distanze.
  • Possibile disagio emotivo – Alcuni cani potrebbero sembrare più insicuri o riluttanti a muoversi in spazi ristretti.

La buona notizia? I baffi del cane ricrescono! Se il vostro toelettatore li ha accorciati per un look più pulito o se li avete accidentalmente tagliati, niente panico. Il cane tornerà ad avere il suo “sistema di rilevamento” naturale nel giro di qualche settimana.


Conclusione: I Baffi del Cane, un Superpotere Sottovalutato

I baffi dei cani sono molto più che semplici peli decorativi: sono strumenti di navigazione, antenne sensoriali e dispositivi di protezione tutti in uno! Quindi, la prossima volta che guarderete il vostro cane negli occhi, date uno sguardo anche ai suoi baffi e ricordatevi che non sono lì per caso.

Se vi viene voglia di accorciarli per motivi estetici, pensateci due volte: il vostro cane potrebbe sentirsi come un esploratore privato della sua bussola!

Dopotutto, chi vorrebbe vivere senza il proprio superpotere segreto?