Capire perché i cani odiano gli abbracci richiede un’analisi approfondita del loro modo di pensare. Come esseri umani, siamo abituati ad abbracciare amici e familiari per esprimere affetto e sicurezza. È quindi naturale che l’istinto ci porti a voler abbracciare anche i nostri amici a quattro zampe. Ma i cani capiscono gli abbracci? E come li interpretano?
Possiamo supporre che i cani non disdegnino gli abbracci almeno fino a quando non dimostrano disagio. Dopo tutto, se li odiassero, non lo farebbero capire chiaramente in un modo o nell’altro? Il problema è che molti proprietari non riconoscono i segnali sottili di stress che i cani manifestano quando vengono abbracciati.
Patricia McConnell, rinomata etologa e comportamentista, ha analizzato numerose fotografie di persone che abbracciano i loro cani. La conclusione? “Ho visto almeno 50 foto di persone che stringono i loro cani con espressioni di pura felicità, mentre il cane mostra chiari segni di disagio. Certamente, ci saranno delle eccezioni, ma penso siano molto più rare di quanto le persone credano.”
Dalla prospettiva umana
Noi umani abbiamo una relazione molto positiva con gli abbracci. Fin dalla nascita, il contatto fisico con la madre trasmette sicurezza e affetto. Studi di Lena M. Forsell e Jan A. Åström dimostrano che gli abbracci sono una forma di comunicazione non verbale che rafforza i legami e genera benessere.
Man mano che cresciamo, abbracciamo peluche, genitori e amici, fino a utilizzare gli abbracci per comunicare emozioni come conforto e amicizia. Tuttavia, non tutti gli abbracci sono sempre graditi: se qualcuno che conosciamo appena ci stringesse in un abbraccio improvviso, potremmo sentirci a disagio. Questo è proprio ciò che accade ai cani quando li abbracciamo.
Dalla prospettiva di un cane
Gli animali si abbracciano? Dipende. I primati, nostri lontani parenti, utilizzano gli abbracci per rafforzare i legami e ridurre la tensione. Ma i cani non appartengono a questa categoria. Non trasportano la prole tra le braccia e, anzi, il contatto fisico ravvicinato ha un significato completamente diverso per loro.
Nel linguaggio canino, mettere le zampe su un altro cane può essere visto come un segnale di dominanza o di gioco. Un cane educato raramente “abbraccerà” un altro cane a meno che entrambi non siano coinvolti in una dinamica di gioco ben consolidata.
Quando un cane viene abbracciato, gli viene tolta la possibilità di allontanarsi, il che lo porta a sentirsi intrappolato e sulla difensiva. Inoltre, il nostro viso si trova molto vicino al suo, e le braccia lo avvolgono, limitando la sua libertà di movimento. Tutti questi fattori possono essere interpretati come segnali di minaccia.
Come i cani reagiscono agli abbracci
La reazione dei cani agli abbracci dipende dal loro livello di socializzazione e dall’individuo che li sta abbracciando. Nessuno dovrebbe mai tentare di abbracciare un cane sconosciuto: anche il cane più paziente potrebbe sentirsi minacciato.
Se abbracciati dal loro proprietario, alcuni cani possono tollerarlo, mentre altri possono trovare l’esperienza sgradevole o addirittura spaventosa. Secondo il Dr. Wailani Sung, comportamentista veterinario, “anche se alcuni cani imparano ad accettare o persino apprezzare certe forme di contatto fisico, molti altri possono trovarlo opprimente e sgradito, sentendosi trattenuti e senza via di fuga.”
I segnali di disagio
Quando abbracciamo un cane, dobbiamo osservare attentamente il suo linguaggio del corpo. I segnali di disagio includono:
- Leccarsi il naso rapidamente
- Sbadigliare ripetutamente
- Distogliere lo sguardo
- Orecchie abbassate
- Tensione muscolare
- Coda bassa o tra le zampe
- Mostrare il bianco degli occhi
Se un cane mostra questi segnali durante un abbraccio, è meglio lasciarlo andare. Continuare a stringerlo non farà altro che aumentare il suo disagio e potrebbe portarlo a reagire in modo più drastico, come ringhiare o mordere.
Anche i cani buoni possono mordere
Molti proprietari pensano che il loro cane non li morderebbe mai, ma ogni cane ha un punto di rottura. I bambini sono particolarmente a rischio di morsi perché amano stringere e avvicinare il viso ai cani. Dog Gone Safe, un’organizzazione sulla sicurezza dei bambini con i cani, sottolinea che la maggior parte dei morsi ai bambini avviene quando questi tentano di abbracciare o baciare un cane.
Valerie Tynes, diplomata all’American College of Veterinary Behaviorists, sottolinea: “A tutti i bambini dovrebbe essere insegnato che ai cani non piace essere abbracciati o trovarsi troppo vicini ai volti umani. Molti incidenti potrebbero essere evitati con una corretta educazione.”
Alternative sicure agli abbracci
Se vogliamo dimostrare affetto ai nostri cani senza renderli a disagio, possiamo:
- Offrire carezze su petto e spalle anziché stringerli
- Fare giochi interattivi come il riporto
- Premiarli con bocconcini e parole dolci
- Rispettare il loro spazio e osservarne il linguaggio del corpo
Conclusione
Sebbene possa essere difficile accettare che il nostro amico a quattro zampe non apprezzi gli abbracci, dobbiamo ricordare che il loro modo di comunicare è diverso dal nostro. Rispettare i loro segnali di disagio non significa amarli di meno, ma anzi, significa comprenderli e trattarli con il rispetto che meritano. In fondo, se vogliamo che i nostri cani siano felici e sereni, dobbiamo imparare a parlare la loro lingua.