Problemi Dei Cani Con i Peli che Coprono i Loro Occhi

Immagina di camminare per strada con un cappello che copre completamente la tua vista. Non sarebbe divertente, vero? Eppure, molti cani vivono ogni giorno in una condizione simile, con i peli che gli coprono gli occhi, riducendo la loro capacità di vedere chiaramente. Ma è davvero necessario che i nostri amici a quattro zampe abbiano una “frangia naturale” per essere conformi agli standard di razza, o ci stiamo semplicemente facendo influenzare dalle mode estetiche? Scopriamo insieme come questo dettaglio influisca sulla loro salute e sul loro comportamento, e se, alla fine, davvero stiamo facendo loro un favore.

Razze di Cani con il Pelo Sugli Occhi: Un Classico della Moda Canina

Alcune razze sono famose per i loro lunghi capelli che si riversano sugli occhi, una caratteristica che fa parte della loro identità razziale. Tra queste, il bobtail, il cane da pastore di Brie, il Lhasa Apso, il Puli, il terrier tibetano, lo Skye terrier, il cane da acqua portoghese, il soft-coated wheaten terrier e lo Schnauzer. Questi cani sono spesso considerati affascinanti proprio per la loro frangetta naturale, ma la domanda che ci poniamo è: può essere sano e funzionale vivere con una visione limitata?

Un Passo indietro nella Storia: Preservare la Tradizione

Quando parliamo di razze, è fondamentale ricordare che gli standard di razza sono stati creati per preservare certe caratteristiche estetiche e funzionali, spesso tramandate nei secoli. L’American Kennel Club, per esempio, richiede che il bobtail abbia “tutto il cranio ben coperto di peli”. Ma se da un lato questa tradizione risponde a una necessità storica, dall’altro potrebbe non essere l’ideale per il benessere del cane.

Gli standard di razza sono talvolta severissimi, con restrizioni che toccano anche la lunghezza e la disposizione dei peli. La domanda sorge spontanea: questi standard sono realmente in linea con il benessere animale o sono solo un riflesso delle preferenze estetiche umane? Per molti proprietari, la “frangia” del loro cane non è solo un tratto distintivo, ma una necessità che va rispettata a tutti i costi.

Occhi Nascosti e Salute: Un Risvolto Critico

Sebbene sembri che i peli sugli occhi di un cane possano essere esteticamente piacevoli, la realtà è che nascondere gli occhi può causare numerosi problemi di salute. Una delle principali preoccupazioni è l’irritazione costante agli occhi. I cani con peli lunghi sugli occhi sono infatti soggetti a congiuntiviti croniche, ulcere corneali e altre affezioni oculari fastidiose.

Il famoso veterinario Michael W. Fox ha più volte sottolineato che, nonostante la convinzione popolare, i peli non sono stati creati per proteggere gli occhi dalla luce solare. In effetti, quando il pelo viene rimosso o legato, gli occhi del cane non reagiscono negativamente, ma semplicemente tornano a vedere il mondo senza ostacoli. Questa teoria, che risale a un’interpretazione erronea del comportamento canino, ha causato danni alla salute visiva di numerosi cani, a causa della convinzione che un pelo sugli occhi fosse una “protezione naturale”.

Frangia o Visibilità? La Verità Nascosta Dietro i Peli Sugli Occhi

Contrariamente a quanto si pensa, i cani non sono ciechi se gli si rimuove la frangetta! La verità è che se lasciati liberi di vedere, i cani possono migliorare notevolmente la loro qualità di vita. Come sostiene la Canine Review (agosto 2012), “Il bobtail ama vedere cosa gli sta succedendo intorno proprio come piace a noi. Non è cieco, è solo che i suoi peli gli coprono gli occhi”.

Questa “misteriosa” reazione alla luce, che spesso porta i cani a socchiudere gli occhi, è legata al fatto che vivono in una condizione in cui sono abituati a vedere poco o niente. Ma basta sollevare il pelo per permettere loro di guardare il mondo come si deve. Il cambiamento comportamentale che ne risulta è sorprendente. Molti cani diventano meno timidi, più socievoli e decisamente più felici.

Gli Effetti Comportamentali: Da Ombrosi a Estroversi

Un altro aspetto da considerare è l’impatto psicologico di avere una visione limitata. I cani con i peli sugli occhi sono spesso più introversi e meno sicuri. Potrebbero sviluppare comportamenti difensivi, ombrosità e imprevedibilità. Senza una visione chiara, infatti, il cane si sente vulnerabile, e la sua reazione naturale potrebbe essere quella di essere più protettivo nei confronti di se stesso.

Tuttavia, come ha osservato il noto addestratore di cani Mary Stout, “Quando lavoro con una razza col cappotto lungo come il bobtail, guardo il movimento del cappotto. Se i peli si muovono sopra gli occhi o intorno alla bocca, presumo che il cane stia facendo un certo tipo di espressione”. Quindi, permettere al cane di avere una vista chiara può non solo migliorare la sua salute fisica, ma anche il suo stato emotivo.

Il Compromesso Perfetto: Eleganza e Funzionalità con il Topknot

Se rasare il pelo non è un’opzione (e non lo è, specialmente per i cani da mostra), un’ottima soluzione è quella di legare il pelo in un elegante topknot. Questa acconciatura non solo tiene lontani i peli dagli occhi, ma aggiunge anche un tocco di classe che non guasta mai. L’utilizzo di elastici o fermagli permette al cane di vedere il mondo con chiarezza, pur mantenendo la sua estetica tradizionale. Questo compromesso rappresenta un perfetto equilibrio tra l’aspetto della razza e il benessere dell’animale.

Conclusione: Guardare il Mondo Senza Ostacoli

In definitiva, la frangia naturale che copre gli occhi di alcune razze di cani non è solo una questione di estetica. Pur essendo una caratteristica apprezzata negli standard di razza, ha implicazioni significative sulla salute e sul comportamento dell’animale. Se il tuo cane ha i peli che gli coprono gli occhi, considera l’idea di legarli o rimuoverli delicatamente per migliorare la sua qualità di vita. Ricorda: il benessere del cane è più importante di qualsiasi standard estetico, e, alla fine, una buona visione porta anche a una mente più sana e a un comportamento più equilibrato.

Riferimenti:

  • Fox, P.M. (1983). Occlusione della vista in Bobtail. Ufficiale internazionale per lo studio di problemi di polizia, 4 (1), 9-10
  • American Kennel Club, Ufficiale standard del Bobtail, recuperate dal web il 10 Settembre 2016
    Una nuova direzione per i regolamenti canile club e standard di razza, Koharik Arman Can Vet J. 2007 Sep; 48 (9): 953-965.
  • Dogspeak: Come capire il vostro cane e aiutarlo a capire, a cura di Matthew Hoffman, i redattori di animali: Parte della famiglia,: Rodale Books; 1 edizione (18 settembre 1999).