6 Modi in Cui i Cani Rilasciano i Feromoni per Comunicare

I cani sono famosi per la loro capacità di comunicare attraverso l’olfatto, ma ciò che molti non sanno è che oltre al semplice “fiutare” e annusare, i cani si affidano a un sofisticato sistema chimico di messaggi invisibili che passa sotto il nome di feromoni. Il termine feromone deriva da due parole greche: pherein, che significa “trasportare”, e mone, che significa “ormone”. Essenzialmente, un feromone è una sostanza chimica volatili secreta da un organismo per influenzare il comportamento o la fisiologia di un altro della stessa specie. In altre parole, i feromoni sono come messaggi segreti che i cani inviano per comunicare, senza usare parole, attraverso i loro odori.

Per semplificare, possiamo pensare ai feromoni come a un sistema di segreteria telefonica. Un cane lascia un messaggio chimico che può essere “ascoltato” da un altro cane che ha l’organo giusto per percepirlo. I cani, ovviamente, non usano telefoni, ma hanno delle ghiandole specializzate nella produzione di questi feromoni, e un organo che li raccoglie e li interpreta: l’organo di Jacobson. Questo organo è situato nel palato superiore ed è connesso al naso e alla bocca. Ora, esploriamo insieme come i cani usano i loro feromoni per comunicare in vari modi affascinanti e talvolta misteriosi.

1) Feromoni delle Ghiandole Mammarie: Il Comfort della Mamma

Immediatamente dopo la nascita, i cuccioli sono immersi in un mondo di feromoni calmanti prodotti dalla loro madre. Questi feromoni vengono secreti dalle ghiandole sebacee situate nel solco intermammario della madre e sono riconosciuti dai cuccioli mentre allattano. Questi segnali chimici sono conosciuti come Dog Appeasing Pheromones (DAP), e il loro compito è quello di trasmettere una sensazione di comfort, sicurezza e tranquillità ai cuccioli. I cuccioli, infatti, sono fortemente influenzati da questi feromoni, che li aiutano a sentirsi al sicuro e protetti.

Questi feromoni non solo svolgono un ruolo fondamentale nei primi giorni di vita del cane, ma la loro efficacia persiste anche nell’età adulta. È stato scoperto che i DAP continuano a dare comfort e rassicurazione ai cani anche durante situazioni stressanti, come il cambiamento dell’ambiente o l’incontro con situazioni nuove. Grazie a studi clinici, oggi è possibile trovare versioni sintetiche dei DAP, come il famoso prodotto Adaptil, sotto forma di spray o collari, che possono essere utilizzati per calmare i cani ansiosi.

“L’uso dei feromoni non dovrebbe limitarsi solo al trattamento di disturbi comportamentali, ma dovrebbe essere incluso in una strategia per migliorare il benessere degli animali in strutture veterinarie e negli allevamenti, specialmente durante la separazione dalla madre e il trasporto.”Pageat P, Gaultier E. 2003

2) Feromoni delle Ghiandole Anali: Identità e Messaggi Territoriali

Ogni cane possiede delle ghiandole anali situate intorno all’ano, in una posizione simile a quelle delle ore 4 e 8 su un orologio. Quando un cane defeca, le feci passano vicino a queste ghiandole, che secernono un fluido oleoso contenente feromoni. Questo fluido ha un doppio scopo: da un lato, aiuta a identificare l’animale, mentre dall’altro funge da potente messaggio territoriale.

Quando i cani incontrano le feci di un altro cane, possono scoprire molte informazioni su di lui: sesso, età e identità. Questo spiega perché i cani sono così curiosi quando annusano le feci al parco! Oltre a fornire informazioni sulla propria identità, le feci servono anche a segnare il territorio. In altre parole, il cane lascia un messaggio che dice: “Questo è il mio posto!”

Le ghiandole anali non secernono solo durante la defecazione; a volte, quando un cane si trova sotto stress o paura, queste ghiandole si svuotano spontaneamente. Questo rilascio di feromoni di allarme può innescare una risposta comportamentale in altri cani, come un avvertimento di “minaccia in arrivo”.

“Il rilascio spontaneo dei feromoni dalle ghiandole anali durante una situazione di paura non è stato studiato in profondità, ma può essere correlato a una risposta di inibizione dell’aggressività.”Sarah Heath, Veterinaria specialista in medicina comportamentale.

3) Feromoni Uro-Genitali: L’Arte della Seduzione Canina

La zona uro-genitale è un’altra area ricca di feromoni nei cani, in particolare per scopi riproduttivi. Le femmine in calore secernono feromoni dai loro tratti riproduttivi, e questi segnali chimici sono destinati ad attrarre i maschi. Questi feromoni possono essere rilevati a grande distanza, e quando una femmina urinando, l’urina diventa un veicolo per questi segnali. I maschi, con il loro olfatto straordinario, possono captare queste informazioni e rispondere con comportamento di corteggiamento.

Un composto chimico, chiamato metil p-idrossibenzoato, è stato identificato come responsabile di questa attrazione. In uno studio, l’applicazione di questo composto su cani femmina sterilizzati ha causato un notevole interesse da parte dei maschi, fino a tentativi di accoppiamento. Si tratta di un vero e proprio “messaggio di chiamata”, che dice: “Sono pronta per l’accoppiamento!”

Ma non è solo la ricerca del compagno a scatenare la comunicazione chimica. I cani maschi, con il loro olfatto formidabile, sono anche attratti dalle tracce lasciate da altri cani, che segnano il territorio urinando su superfici verticali.

4) Feromoni Interdigitali: Messaggi da Sotto le Zampe

Un altro aspetto affascinante della comunicazione chimica canina riguarda le ghiandole interdigitali, situate tra le dita dei cani. Queste ghiandole emettono feromoni che i cani lasciano sulla terra quando grattano dopo aver urinato o defecato. Sebbene queste ghiandole vengano utilizzate principalmente per la marcatura del territorio, possono anche avere una funzione di allarme.

Quando i cani sono stressati, possono anche sudare dalle loro zampe, rilasciando messaggi chimici che informano altri cani della presenza di una minaccia. Questi feromoni svolgono una funzione simile a quella dei segnali di allarme, contribuendo a mantenere il gruppo di cani coeso e avvertito di pericoli imminenti.

5) Feromoni delle Orecchie: Un Saluto Sociale

Le orecchie dei cani non sono solo un mezzo per ascoltare, ma anche una zona ricca di ghiandole sebacee che secernono feromoni. Questi feromoni, simili a quelli rilasciati dalla madre, vengono utilizzati per scopi sociali, rafforzando i legami tra i membri del gruppo e creando un senso di coesione.

I cani adulti, in particolare, sono attratti dalle orecchie degli altri cani. Annusare le orecchie è spesso una parte del loro rituale di saluto. Questo comportamento aiuta a stabilire una connessione sociale, confermando il legame tra i membri del gruppo.

6) Feromoni del Muso: La Zona dei Saluti

I cani sono anche attratti dall’area del muso e delle labbra degli altri cani. La zona della bocca è ricca di ghiandole che secernono feromoni labiali. Quando i cani si incontrano, spesso si annusano prima sotto la coda e poi si spostano verso il muso, in cerca di ulteriori informazioni chimiche. Questo comportamento fa parte di un saluto più profondo e complesso, dove il cane raccoglie informazioni sulla disponibilità sociale e lo stato emotivo dell’altro.

Conclusione

I cani comunicano in molti modi, ma i loro feromoni sono tra i messaggi più sottili, potenti e complessi che utilizzano. Ogni parte del loro corpo, dalle ghiandole mammarie alle orecchie, dalle ghiandole anali al muso, è un canale attraverso cui inviano messaggi invisibili ma estremamente significativi. Se vogliamo davvero capire il nostro cane, dobbiamo imparare a leggere questi segnali chimici che, a modo loro, ci dicono tutto ciò che c’è da sapere sulla loro personalità, emozioni e stato fisico. Un mondo segreto, nascosto nell’olfatto, che ci aiuta a comprenderli meglio, ogni giorno.

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Riferimenti:

  • Pageat, P .; Gaultier, E. (2003). “La ricerca attuale in canini e felini feromoni”. Le cliniche veterinarie per piccoli animali. 33 (2): 187-221
  • Donovan, C.A. (1969) ghiandole anali canina e segnali chimici (feromoni). Marmellata. Veterinario. Med. Assoc., 155, 1995-1996.
  • Veterinary Journal Nursing, Volume 22, Numero 9, 2007 feromoni la comprensione, da Sarah Heath
  • Sesso feromone nel cane, Goodwin M, Gooding KM, Regnier F. Science. 9 febbraio 1979; 203 (4380): 559-61.
  • La Consulenti veterinari infermiera, da Nicola Ackerman, Wiley-Blackwell; 1 edizione (4 Settembre 2012)
  • Comportamento Canine: Insights e risposte, da Bonnie V. G. Beaver, Saunders; 2 edizione (5 gennaio 2009)